147 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Quando ci saranno i nuovi negoziati tra Ucraina e Russia, e di cosa si discuterà

Il quarto incontro tra Russia e Ucraina verrà messo in campo quando ci sarà un formato legale nuovo accettabile per entrambe le parti. L’ha affermato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
A cura di Davide Falcioni
147 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Quando si terrà il "quarto round" di negoziati tra Russia e Ucraina? Difficile al momento fornire una risposta. Dopo il fallimento dei precedenti incontri ulteriori colloqui tra i belligeranti saranno programmati quando verrà messo in campo un formato legale nuovo accettabile per entrambe le parti. L'ha affermato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak in un'intervista pubblicata oggi sul giornale russo Kommersant, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti. "Non appena ci saranno formati legali reciprocamente accettabili, verà messo in programma un nuovo incontro: il quarto giro di negoziati", ha detto Podolyak. "Può accadere domani – ha aggiunto -, il giorno dopo. Potrebbe non esserci bisogno di andare oltre e parlare soltanto. Abbiamo discusso tutte le questioni, stiamo ora tentando di impacchettare questi temi in formati legali". Attualmente si stanno discutendo un gran numero di proposte, compresa quelle relative a un accordo "politico e militare". In particolare – a quanto riporta la Ria Novosti – il consigliere presidenziale ucraino ha detto che le parti devono negoziare le condizioni per un cessate-il-fuoco e un ritiro delle forze russe.

Qualche spiraglio si possibili progressi nelle trattative è stato fatto intravedere ieri dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che nel corso di una conferenza stampa ha dichiarato: "I russi possono prendere Kiev solo se la radono al suolo. Secondo il leader ucraino Putin mostra un "approccio fondamentalmente diverso" che farebbe sperare nell’apertura di un dialogo. Qualcosa che non era mai avvenuto "negli ultimi due anni". Solo 24 ore prima Zelensky aveva parlato di "progressi zero" nelle trattative con Mosca, smentendo le dichiarazioni possibiliste di Vladimir Putin. Il capo del Cremlino, tuttavia, sembra tutt'altro che intenzionato a ridurre l'intensità degli attacchi, portato la scorsa notte anche in una base militare vicino a Leopoli, ad appena 15 chilometri dal confine con la Polonia.

147 CONDIVISIONI
4253 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views