Emilia Romagna, Papa Benedetto XVI sui luoghi del terremoto (DIRETTA)
Ore 12.05 -Il Papa ha lasciato in automobile la zona di Rovereto di Novi dove ha incontrato la popolazione terremotata e tenuto un discorso. E' ripartirà in elicottero dall'Emilia e il rientro in Vaticano è previsto alle 13,15.
Ore 11.50 – Da qualche minuto si è concluso il discorso del Papa agli sfollati di Rovereto sulla Secchia. Il Pontefice ha omaggiato i terremotati con con queste parole: «Voi siete gente che tutti gli italiani stimano per la vostra umanità e socievolezza, per la laboriosità unita alla giovialità".
Ore 11.38 – IL PAPA: "NON SARETE SOLI" : Il Papa ha anche voluto «lanciare un forte appello alle istituzioni, ad ogni cittadino ad essere, pur nelle difficoltà del momento, come il buon samaritano del Vangelo che non passa indifferente davanti a chi è nel bisogno, ma, con amore, si china, soccorre, rimane accanto». Davanti la chiesa di Rovereto di Novi, in provincia di Modena, Ratzinger ha ricordato ai terremoati come «la situazione che state vivendo ha messo in luce un aspetto che vorrei fosse ben presente nel vostro cuore: non siete e non sarete soli».
Ore 11.27 – PAPA: "VI PENSO SEMPRE, VOLEVO ESSERCI SIN DA SUBITO": «Fin dai primi giorni» «sono stato sempre vicino a voi con la preghiera e con l'interessamento. Ma quando ho visto che la prova era diventata più dura» ho sentito «più forte il bisogno di venire di persona in mezzo a voi». Questo il messaggio che Benedetto XVI ha rivolto alle popolazioni terremotate a Rovereto di Novi da dove ha «abbracciato idealmente» tutti i colpiti dal sisma.
Ore 11.15 -Benedetto XVI ha rivolto il suo pensiero al parroco Ivan Martini, morto nel tentativo di salvare la statua della madonna della sua Chiesa di Santa Caterina di Alessandria. Al Papa è stata consegnata una lettera in cui i terremotati ricordando quanto le manchi don Ivan ma che c'è il desiderio "di collaborare e lavorare sul serio". «È come se arrivasse il padre ad abbracciare i suoi figli», hanno detto i fedeli che hanno atteso l'arrivo di Ratzinger.
Ore 11.03 – Il Papa è arrivato nella «zona rossa» di Rovereto Novi e si è soffermato a pregare davanti alla chiesa di Santa Caterina di Alessandria. Benedetto XVI è giunto a bordo di un pulmino della Protezione Civile. Ha salutato alcuni abitanti, scambiando con loro brevi parole. Poi è salito su un grande fuoristrada aperto della Protezione Civile per andare verso l'area dei campi sportivi dove si svolgerà l'incontro con la popolazione.
Ore 10. 39 – Il Papa è arrivato in elicottero nel campo sportivo di San Marino di Carpi per la sua visita alle popolazioni terremotate. Accolto dalle autorità locali, si trasferirà su un pulmino della Protezione civile verso Rovereto di Novi.
Dopo la visita del Dalai Lama, anche Papa Benedetto XVI oggi sarà sui luoghi del terremoto dell'Emilia Romagna. Fitto il programma: il pontefice è partito in elicottero e arriverà a San Martino di Carpi alle 10.15 dove sarà accolto dal vescovo di Carpi, mons. Francesco Cavina, e dalcapo della Protezione Civile, Franco Gabrielli. Quindi spostamento a Rovereto di Novi, paese di don Ivan Martini, il parroco morto durante il sisma causa il crollo della chiesa. Dopo aver visitato la "zona rossa" vicino alla chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, intorno alle 11.15, il Papa terrà il suo discorso alla popolazione, dopo i saluti del cardinale Carlo Caffarra, presidente della Conferenza episcopale dell'Emilia Romagna, e del presidente della Regione, Vasco Errani. Il Papa tornerà poi in auto al campo sportivo di San Marino di Carpi per ripartire sempre in elicottero a mezzogiorno alla volta del Vaticano (arrivo previsto per le 13.15). Domenica scorsa all'Angelus Ratzinger aveva annunciato di voler portare ai terremotati la solidarietà della Chiesa. A tal proposito, la CEI ricorda che sono stati messi a disposizione dell’emergenza sisma in Emilia tre milioni di euro provenienti dai fondi dell’otto per mille e l’intera colletta dello scorso 10 giugno.
