Beppe Grillo non sarà a Roma: la manifestazione contro le riforme è “senza bandiere di partito”
Nella giornata di ieri, a seguito di qualche mezza dichiarazione di esponenti del Movimento 5 Stelle, si era diffusa la notizia secondo la quale Beppe Grillo avrebbe partecipato martedì prossimo alla manifestazione nei pressi del Senato contro le riforme costituzionali del Governo Renzi. Ora, a distanza di qualche ora, arriva la smentita ufficiale, comunicata dal blog del capo politico del Movimento 5 Stelle: "Non è prevista la partecipazione di Beppe Grillo a manifestazioni di protesta organizzate la prossima settimana a Roma".
Il successivo comunicato stampa precisa: "Alcuni cittadini, attivi nel difendere i valori della Costituzione, stanno promuovendo per martedì 15 luglio dalle 11 a Roma nei pressi del Senato un incontro spontaneo senza bandiere di parte, pacifico e gioioso per difendere il loro diritto di scegliere democraticamente tramite il voto diretto i rappresentanti del Senato della Repubblica. Il raduno spontaneo,condiviso nello spirito e nei contenuti dai rappresentanti del M5S che parteciperanno, non è organizzato dalla nostra forza politica". La manifestazione si terrà comunque, senza bandiere di partito, probabilmente con la partecipazione individuale di qualche parlamentare del Movimento 5 Stelle e con il claim: "Per un Senato eletto dai cittadini e non di nominati dai partiti".
Una scelta tutto sommato attesa, in considerazione del fatto che la discussione generale sul disegno di legge costituzionale Renzi – Boschi non è ancora approdata nell'Aula di Palazzo Madama (si comincerà nei primi giorni della prossima settimana, appunto, sul testo licenziato dalla Commissione Affari Costituzionali). Ma soprattutto una scelta che tiene conto dell'esistenza di un residuo canale di comunicazione tra il Partito Democratico ed il Movimento 5 Stelle, con un incontro in programma nella prossima settimana dopo i noti "dissidi" degli ultimi giorni.
