13 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Si presenta sotto casa della ex e dice ai carabinieri di volerla uccidere, arrestato 56enne

Un uomo di 56 anni è stato arrestato a Ferrara dopo aver minacciato la ex di ucciderla. L’uomo si sarebbe recato sotto casa della vittima per aggredirla mentre lei stava raccontando ai carabinieri, da poco intervenuti sul posto, quanto era stato scritto dal 56enne negli sms minatori.
A cura di Gabriella Mazzeo
13 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Aveva detto di voler uccidere la sua ex compagna e nella serata di sabato 20 aprile e così un uomo di 56 anni è stato arrestato dopo essersi recato davanti all'abitazione della 62enne con la quale aveva avuto una relazione. Secondo quanto reso noto, l'aggressore si sarebbe presentato sotto casa della ex armato di una mazzetta da muratore e uno scalpello dopo aver informato alcuni conoscenti e averle inviato messaggi minatori. 

Una volta giunto sul posto, però, il 56enne si è trovato davanti i carabinieri della stazione locale di Ferrara che erano stati chiamati dalla vittima. La 62enne, infatti, leggendo le minacce di morte contenute negli sms, ha ritenuto giusto allertare le forze dell'ordine per evitare che quanto scritto nelle chat potesse trasformarsi in fatti. La donna aveva chiamato il 112, spiegando di essere allarmata dal contenuto dei messaggi ricevuti intorno alle 20 di quella stessa sera.

Le forze dell'ordine si sono recate poco dopo sul posto per assistere la vittima e approfondire quanto da lei denunciato. Mentre i carabinieri sottoponevano ad alcune domande la 62enne, sul posto è arrivata l'automobile dell'ex compagno in evidente stato di ebbrezza. L'uomo, impugnando i due strumenti da lavoro, ha riferito agli stessi carabinieri di avere intenzione di uccidere la ex compagna. Il 56enne è stato quindi fermato e ammanettato nonostante i tentativi di spintonare gli agenti e farsi largo in casa per aggredire la ex.

Dopo l'arresto del 56enne, la donna è stata affidata alle cure dei carabinieri intervenuti sul posto che hanno provveduto a calmarla e tranquillizzarla. L'aggressore è invece stato portato nelle camere di sicurezza del comando provinciale. Dopo essere rimasto in attesa per un giorno e mezzo, è stato portato in tribunale per la convalida dell'arresto. Il giudice ha disposto per lui la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Ferrara.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views