Processo escort, oggi in Tribunale sentite le ragazze delle feste di Arcore

Sono 15 le ragazze chiamate a testimoniare dalla Procura di Bari oggi nel processo a carico di Gianpaolo Tarantini e ad altre cinque persone per il cosiddetto scandalo escort. Le donne farebbero parte del gruppo che Tarantini portava a casa di Silvio Berlusconi per alcune serate in modo da poter conquistare la sua fiducia e ottenere vantaggi per le sue aziende. Tarantini e gli altri imputati infatti sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento, favoreggiamento e induzione alla prostituzione di 26 ragazze portate da Tarantini, tra il 2008 e il 2009, nelle residenze di Silvio Berlusconi. Davanti al giudice Luigi Forleo le ragazze sono chiamate a rispondere ad alcune domande per capire cosa succedeva durante quelle feste ribattezzate Bunga Bunga e quale era il ruolo preciso degli imputati.

Solo due ragazze si sono costituite parte civile nel processo

Tra le ragazze convocate dalla Procura la più famosa è Barbara Guerra, ex concorrente del reality "La Fattoria", e una delle più assidue frequentatrici delle feste . La stessa Guerra nei giorni scorsi ha ricevuto anche un avviso di garanzia dalla procura di Milano con l'accusa di aver accettato di non costituirsi parte civile nel processo Ruby contro il Cavaliere in cambio di denaro. La donna e le altre ragazze presenti alle feste nelle ville del cavaliere hanno sempre sostenuto di non essere escort. Le uniche a costituirsi parte civile nel processo sono state Patrizia d'Addario e Terry de Nicolò.