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Oltre 10mila persone oggi a Roma per dire no a Green Hill e alla vivisezione

Il movimento Occupy Green Hill e gli attivisti antivivisezione in piazza questo pomeriggio nella Capitale per chiedere la chiusura del canile dove si allevano animali per le sperimentazioni.
A cura di Antonio Palma
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Oltre 10mila persone oggi a Roma per dire no a Green Hill e alla vivisezione

Più di 10mila partecipanti sono attesi questo pomeriggio a Roma alla manifestazione nazionale contro Green Hill e la vivisezione sugli animali. La giornata di protesta degli animalisti nella Capitale è stata organizzata dal movimento Occupy Green Hill e dal Coordinamento Antispecista del Lazio per chiedere l'immediata chiusura di quello che è stato definito il canile degli orrori, dove "ogni mese oltre 250 cani vengono mandati a morte certa" attraverso  esperimenti di vivisezione. "Green Hill è un lager in cui sono rinchiusi 2700 cani e altri animali che nascono per morire e sono condannati a soffrire" denunciano gli attivisti, ricordando anche che "in Italia, quasi un milione di animali sono sottoposti a esperimenti crudeli" quando sono già conosciute e applicate in molti casi tecniche alternative di sperimentazione che hanno abolito completamente l'utilizzo di animali.

Si partirà alle 15 da piazza del Popolo – La manifestazione di oggi, che prevede la partecipazione degli attivisti da diverse città italiane, partirà intorno alle 15 da Piazza della Repubblica per terminare in Piazza San Giovanni.  Qui sono in programma gli interventi degli organizzatori, ma anche dei ragazzi che sono stati arrestati il 28 aprile in seguito alla liberazione di alcuni cuccioli di beagle avvenuta proprio nell’allevamento di Green Hill a Montichiari. Infine verrà data la parola anche ad alcuni esponenti del mondo scientifico che si oppongono alla vivisezione e agli attivisti delle altre campagne europee contro la vivisezione.

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