3.056 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La minaccia della Grecia: “Vi arriverà un’ondata di immigrati se ci negate gli aiuti”

Il ministro della Difesa ellenico Panos Kammenos minaccia Germania e Paesi creditori dell’eurozona: “Se tra i migranti ci saranno anche terroristi dell’Isis, l’Europa dovrà ritenersi responsabile”.
A cura di Biagio Chiariello
3.056 CONDIVISIONI
Immagine

L’Eurogruppo dice no agli aiuti economici alla Grecia? Allora la Germania e tutto il Vecchio Continente saranno invasi dai profughi inviati da Atene. E’ una minaccia in stile Gheddafi quella espressa in pubblico dal ministro della Difesa ellenico, il populista di destra Panos Kammenos, a poche ore dall’attesissima riunione dell’Eurogruppo sul futuro della Grecia. I ministri europei si preparano infatti a bocciare la lista di riforme presentate dal governo Tsipras. Secondo il suo presidente, Jerona Dijsselbloem, la lista di riforme che la Grecia ha inviato all'Ue è "lontana dall'essere completa" e per essere attuata richiederà "tempi lunghi. A marzo non verrà versata alcune tranche di aiuti". E così dopo che il titolare all’economia ellenica, Yanis Vaorufakis, ha fatto intendere che la Grecia è pronta al referendum sull’euro, il suo collega di governo fa di più e lancia un’altra dura provocazione contro i Paesi UE creditori di Atene. “Se l’Europa ci abbandona nella crisi, la sommergeremo di migranti, e tanto peggio per Berlino se in mezzo a quella marea umana di milioni di profughi economici si mescoleranno anche jihadisti dello Stato islamico”.

“Se ci dànno un colpo, noi risponderemo dando un colpo a loro”, ha affermato il leader del partito ‘Greci indipendenti’. “Se ci lasciano cadere, allora distribuiremo ai migranti venuti da ovunque documenti validi per circolare nell’Europa delle frontiere aperte di Schengen (di cui la Grecia fa parte, ndr) e così quella marea umana potrà andare senza problemi a Berlino” ha aggiunto Kammenos. E non è finita: “Non sarà poi affar nostro se l’Europa, una volta che abbia adottato una posizione intransigente contro la Grecia sulla questione del debito, si troverà ad affrontare una eventuale realtà spiacevole, cioè il fatto che alla marea umana di milioni di migranti extracomunitari che si rovescerà su Berlino si possano mescolare terroristi dell’Isis”.

La precisazione di Dimitri Deliolanes, corrispondente dall'Italia della Tv pubblica greca ERT:

Nel frattempo la cancelliera tedesca Angela Merkel, parlando di Atene, ha detto: "La nostra politica è che la Grecia resti nell'Eurozona. Per molti anni abbiamo lavorato per questo ma naturalmente ci sono due facce della stessa medaglia: una è la solidarietà e l'altra è la determinazione a spingere sulle riforme; se la via è questa c'è ancora molta strada da fare".

3.056 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views