34 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’azienda manifatturiera dove non ci sono orari di lavoro: i dipendenti si auto-organizzano

La ditta friulana con duecento dipendenti ha deciso di lasciare campo libero ai dipendenti chiedendo solo di rispettare i tempi di consegna.
A cura di A. P.
34 CONDIVISIONI
Immagine

Se orari fissi e cartellini sono scomparsi da tempo nelle aziende dove si lavora con la creatività, il momento dell'addio ai due tipici strumenti del mondo industriale  sembra ancora molto lontano per le aziende manifatturiere. Anche per questo la scelta di una ditta italiana che si occupa album fotografici per i matrimoni, inviando le sue creazioni anche all'estero, lascia sorpresi. Come racconta Repubblica, infatti, il management della ditta ha deciso di dire stop a orari fissi e badge da timbrare, appoggiando l'autogestione dei dipendenti in base a obiettivi specifici e commesse da consegnare.

Stiamo parlando della Graphistudio di Arba, piccolo paese in provincia di Pordenone, che dopo decenni di attività può contare ormai su circa duecento dipendenti, il 70 per cento dei quali sono donne. "Lavoravo e questa cosa dell'orario, del cartellino, della sirena che suona, mi ha sempre dato fastidio, è qualcosa che ti limita, sono catene. Quando ho fatto il mio percorso ho voluto farlo diverso", ha spiegato al quotidiano il presidente e fondatore del gruppo, Tullio Tramontina, aggiungendo: "Non c'è stato un calcolo, è stato casuale, è partito tutto da lì, da quel fastidio. Se lavori libero, lavori meglio e dai di più. E si lavora più in team, gli obiettivi sono di tutti".

Al momento l'unico reparto che lavora a orari fissi è quello amministrativo perché dialoga con interlocutori che hanno orari standard come banche e uffici esterni.  Per tutti gli altri c'è l'auto-organizzazione dei dipendenti che ovviamente devono rispettare i tempi di consegna. "Copiare i modelli, come dire, militari, delle vecchie aziende non sarebbe stato un passo avanti. Anzi, quelle le vedi morire. Con lo spirito creativo che c'è qui tutti si sentono liberi, anche di inventare, di creare, di proporre idee, me le ritrovo sul tavolo tutti i giorni" ha sottolineato il dirigente, concludendo: "Questo sistema è ancora più importante che in passato. Perché oggi devi veramente combattere con le competenze. Con il saper fare".

34 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views