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Italian Leaks, la trattativa Stato-Camorra nella gestione rifiuti in Campania

Al via su Fanpage.it la serie con Sandro Ruotolo, il giornalista d’inchiesta che vive sotto scorta dopo le minacce di morte da parte dei casalesi. Nella prima puntata i rapporti oscuri tra lo Stato e la criminalità organizzata nella gestione dell’emergenza rifiuti degli anni Duemila in Campania.
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A cura di Redazione
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La trattativa segreta tra Stato e Camorra sulla gestione dei rifiuti in Campania, i nuovi “padrini” in Sicilia che muovono i fili dell’agguerrita alleanza criminali ed i segreti più oscuri e nascosti del nostro Paese. E ancora, armi, droga e traffici illeciti. Su Fanpage.it la serie “Italian Leaks”. A guidare i lettori lungo questo viaggio da Nord a Sud il volto e la voce del giornalista d’inchiesta Sandro Ruotolo, che vive sotto scorta dopo le minacce di morte ricevute da uno dei padrini del clan dei Casalesi. Interviste esclusive, immagini inedite e documenti mai visti prima fanno di “Italian Leaks” un viaggio in un Paese ambiguo, oscuro e pieno di misteri irrisolti.

Nella prima puntata la trattativa segreta tra lo Stato e la camorra sulla gestione dei rifiuti. Siamo negli anni Duemila. Le discariche sono al collasso, il termovalorizzatore di Acerra è solo un progetto. A Pianura, quartiere popoloso della città, scoppiano dure rivolte contro l’apertura di una nuova discarica. Chi gestì l’emergenza? E come? Incontri segreti, sms inediti, interviste esclusive ai protagonisti svelano alcuni dei retroscena più scivolosi di chi, all’epoca, fu chiamato a rappresentare lo “Stato”.

Una storia avvolta da un’ombra oscura e micidiale: quella del clan di Casal di Principe. I Casalesi, all’apice del potere, vogliono avere una “fetta” della torta rifiuti: si informano, si infiltrano. Fino a trattare con lo Stato. Poi i blitz, gli arresti e i pentimenti. Storia finita? Tutt’altro, perché i tentacoli del clan sono ancora lì, feriti ma ancora pronti a riprendere il controllo.

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