56 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quenelle, cos’è il gesto scandaloso che ricorda il saluto nazista

Cos’è la quenelle, gesto nel quale sportivi di alto livello, militari in servizio, personaggi del mondo dello spettacolo si esibiscono di recente? E’ il codice identificativo di un movimento politico guidato dal comico francese Dieudonné.
A cura di Andrea Parrella
56 CONDIVISIONI
Immagine

E' proprio il caso di dire che il calcio sia spesso il megafono di cose che altrimenti ben poco si conoscerebbero. E' questo il caso della "quenelle" (in francese richiama l'immagine di una specie di polpetta), il gesto che Anelka, attaccante del West Bromwich Albion, ha fatto dopo aver realizzato una doppietta: vale la pena chiedersi perché questo gesto potrebbe costargli una dura squalifica. Quando qualche anno fa in un'occasione simile, Paolo di Canio si esibì nel saluto fascista rivolto alla curva dei tifosi laziali, si alzò un polverone, più folkloristico che politico. In egual misura si è sviluppata una polemica analoga nei confronti del calciatore francese per l'utilizzo di un gesto che rimanda ad un movimento di ispirazione destrorsa, esclusivamente transalpino, riferito al comico Dieudonné M'bala M'bala, creato nel 2009, in occasione delle elezioni europee alle quali il movimento presentò una lista antisionista guidata dall'ideologo Alain Soral, ex dirigente del Front National ai tempi di Jean-Marie Le Pen.

L'organigramma del movimento avrebbe dunque due teste, quella dell'ideologo appunto, e quella del comico, una sorta di frontman che attrae pubblico con e per i suoi spettacoli, inserendo nei suoi testi messaggi politici molto diretti ed espliciti. "Glisser la quenelle", il gesto richiama a questa espressione e consiste appunto in una sorta di saluto nazista al contrario, col braccio rivolto verso il basso e l'altra mano poggiata sulla spalla. E Dieudonné, ospitato da Ahmadineijad qualche anno fa (si suppone che quest'ultimo abbia anche finanziato il suo movimento) e che visitò anche Gheddafi durante la guerra civile in Libia per manifestare il suo sostegno, ha definitivamente imbarcato una battaglia con i vertici della politica istituzionale, annunciando il suo movimento con discorsi pieni zeppi della parola "rivoluzione".

Qualche giorno fa il giornale Le Parisien mostrava un video realizzato all'esterno di un teatro dove si sarebbe tenuto uno spettacolo del comico: circa trecento persone in attesa, di estrazione culturale mista, minimizzavano il peso delle sue battute relegandole all'ambito dell'intrattenimento, per poi gridare in coro, pochi minuti dopo "giornalisti prostituiti". L'ispirazione del movimento è poco definita e in qualche modo si può ascrivere ai vari movimenti politici post ideologici che negli ultimi anni sono emersi, non solo in Europa. Alcuni tratti sono infatti chiaramente provenienti da destra, ma quello della Quenelle sembra piuttosto un asse che parte da Washington per approdare a Tel Aviv, toccando, durante il tragitto, personaggi e movimenti politici di origine differente, da Chavez a Ahmadineijad, fino a Bashar al-Assad, mescolato ad una forte componente antipolitica, con la convinzione forte che alle spalle di tutto ci sia una cospirazione ebrea.

Ecco perché, probabilmente, buona parte dei "seguaci" del comico, rischiano di essere poco consapevoli dell'origine reale di quel gesto, la Quenelle, valido come una sorta di codice di utilizzo comune per i vari e confusi elementi che direzionano l'andatura del movimento capeggiato da Dieudonné, più volte condannato per incitazione all’odio, offese razziste e dichiarazioni antisemite. Guai ad associarlo immediatamente a Grillo e quanto accade dalle nostre parti, essendo il Movimento 5 stelle mosso specialmente dall'avversione ai vizi della politica tradizionale. Ma può essere tuttavia utile servirsene come parametro di riferimento per misurare l'entità di un movimento che presenta comunque dei tratti comuni.

56 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views