Colpita da mini ictus, si salva grazie ad un selfie (VIDEO)
Colpita da un mini ictus, ma salva grazie ad un video selfie. È quanto accaduto ad una donna canadese, Stacey Yepes, che grazie al video ha potuto farsi curare riuscendo ad ottenere una diagnosi corretta che invece non aveva avuto descrivendo i sintomi a voce. Come riportano le cronache locali, la donna di 49 anni si era recata al pronto soccorso di un ospedale di Toronto dopo aver accusato alcuni strani sintomi alla parte sinistra del volto. Ai medici aveva spiegato di avvertire un leggero formicolio nella parte sinistra della faccia affermando di aver avuto per qualche minuto difficoltà a parlare e un irrigidimento del volto. I medici della struttura sanitaria però l'avevano rassicurata spiegandole che si trattava di semplici disturbi dovuti ad un eccessivo stress. La signora Yepes così era tornata a casa, ma il giorno dopo si era accorta che i sintomi si erano ripresentati mentre stava guidando. Così, per nulla convinta della prima spiegazione dei medici, ha deciso di farsi un video selfie con il telefonico mentre si presentavano i sintomi sul volto.
L'idea del selfie per spiegare meglio i sintomi
Una volta registrato il video in auto, la donna è tornata in ospedale e l'ha mostrato agli stessi medici raccontando quanto accaduto. A questo punto i dottori hanno capito che non si trattava di semplice stress ma di veri e propri attacchi ischemici transitori, una sorta di "mini-ictus" premonitori di ictus veri e propri, e hanno iniziato a curarla. L'idea del selfie questa volta quindi si è rivelata essenziale e ha permesso alla donna di salvarsi la vita. "Sapevo che i sintomi non dipendevano dallo stress e ho pensato che mostrandoli a qualcuno sarebbe stato più facile trovarne la causa" ha spiegato la 49enne.
