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16 Giugno 2025
16:57

Un volo senza sosta durato 38 ore: l’epico viaggio di un giovane airone dall’Australia alla Papua Nuova Guinea

Un giovane airone piumato ha compiuto un volo di 38 ore e oltre 700 km dal Nuovo Galles del Sud alla Papua Nuova Guinea senza mai fermarsi, anche se è ben lontano da record assoluto di volo ininterrotto per un uccello.

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Un giovane airone dotato di GPS ha percorso oltre 700 chilometri in un volo ininterrotto durato 38 ore

Un giovane airone piumato (Ardea plumifera), una specie australiana, ha percorso oltre 700 chilometri sopra il Mar dei Coralli in un volo ininterrotto di 38 ore, partendo dalle zone umide del Nuovo Galles del Sud per arrivare nei pressi di Kalo, un villaggio della Papua Nuova Guinea. Una traversata che, per un uccello abituato a compiere solo brevi spostamenti quotidiani tra i posatoi abituali e le aree di alimentazione nelle zone umide in cui vive, è qualcosa di straordinario, anche se è ben lontano da record assoluto di volo ininterrotto.

Un volo da record completamente inedito

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Ardea plumifera durante la stagione riproduttiva. Foto da Wikimedia Commons

Il volo dell’airone è stato documentato da un gruppo di ricercatori della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization (CSIRO), che ha seguito gli spostamenti di 18 giovani aironi muniti di trasmettitori GPS, suddivisi tra 10 aironi bianchi maggiori (Ardea alba) e 8 aironi piumati. Tutti erano nati alla Macquarie Marshes, una vasta area di paludi e zone allagate che si estende nel Nuovo Galles del Sud, nell'entroterra australiano.

I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Pacific Conservation Biology, raccontano due comportamenti di dispersione – ovvero quando i giovani lasciano i territori in cui sono nati –  molto diversi: mentre gli aironi maggiori si sono dispersi in più direzioni, entro un raggio di 27-257 km nei primi tre giorni, tutti gli aironi piumati si invece sono mossi verso nord, con traiettorie tra i 136 e i 797 km. Ma solo uno ha compiuto l'impresa che ha lasciato stupiti anche gli ornitologi più esperti.

Un volo controvento, sulle rotte del Pacifico

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Gli spostamenti degli aironi seguiti grazie ai dispositivi GPS. Immagine da McGinness et al., 2025

Volare per quasi 40 ore senza mai toccare terra richiede un consumo energetico enorme, una pianificazione perfetta, e la capacità di adattarsi a venti, correnti e ostacoli invisibili. Non sappiamo cosa abbia spinto questo giovane airone a varcare il mare aperto per raggiungere la Papua Nuova Guinea, ma questo volo ci racconta qualcosa di molto più profondo: la dispersione non è solo un movimento casuale, ma una scelta probabilmente influenzata da una bussola interna che unisce sopravvivenza, evoluzione e istinto.

Gli ornitologi non avevano mai documentato prima un comportamento del genere in questa specie di airone, solitamente non considerata proprio un globetrotter tra gli uccelli. Eppure, l'impresa di questo singolo uccello, apre nuove domande e possibilità: quanti altri compiono viaggi simili senza che nessuno lo sappia? È un comportamento comune per la specie, oppure un singolo caso eccezionale? Serviranno altri studi, ma in ogni caso il suo volo impallidisce di fronte al record assoluto compiuto da un'altra specie.

Il record mondiale di volo senza sosta per un uccello

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Il record mondiale di volo no–stop appartiene a una pittima minore, che nel 2021 ha volato per oltre 13.500 chilometri senza mai fermarsi, coprendo la distanza in appena 11 giorni

Se infatti il volo dell'airone piumato sembra già un'impresa quasi olimpica, c'è chi ha fatto molto di più. Parliamo della pittima minore (Limosa lapponica), che detiene il record mondiale di volo senza sosta per un uccello. Nell'ottobre del 2021, una giovane pittima partita dallaAlaska e arrivata in Tasmania ha volato per oltre 13.500 chilometri senza mai fermarsi, coprendo la distanza in appena 11 giorni. È il volo non-stop più lungo mai registrato da parte di un uccello.

In quel caso, il piccolo limicolo ha attraversato oceani, tempeste e continenti seguendo una delle rotte migratorie più incredibili del pianeta. Nessuna pausa per mangiare, nessuna sosta per dormire: solo volo continuo senza sosta. Studiare i viaggi di questi uccelli non è solo una curiosità scientifica. È un modo per comprendere i cambiamenti ambientali, gli effetti della crisi climatica, e le risposte evolutive degli animali. Questi viaggi, spesso silenziosi e invisibili, ci aiutano a capire come cambia il mondo e come la fauna cerca di adattarsi.

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