UN PROGETTO DI
31 Agosto 2025
11:45

Quali sono le 7 razze di cani più rare al mondo

In tutto il mondo esistono razze canine rarissime, come l’Azawakh, il Lundehund norvegese o il Pointer Turco. Sono sopravvissute con pochissimi individui e raccontano storie uniche di cultura e diversità canina.

18 condivisioni
Immagine
Nel mondo esistono centianaia di razze, alcune molto localizzate e rare, come il l’Azawakh, una razza di origine nordafricana

In tutto il mondo esistono centinaia di razze canine riconosciute. La Fédération Cynologique Internationale (FCI), per esempio, ne conta ufficialmente oltre 350, mentre l'American Kennel Club (AKC) ne registra più di 200. Alcune di queste razze sono comunissime, molto conosciute e diffuse in tutto il mondo – pensiamo al Labrador Retriever, al Pastore Tedesco o al Bouledogue Francese – mentre altre sono talmente poco diffuse da rischiare di scomparire. Ci sono infatti persino razze che, nel corso della storia, si sono definitivamente estinte.

Ma perché alcuni cani diventano così rari? Le cause possono essere molto diverse: distribuzione geografica limitata, problemi di salute congeniti, funzioni originarie per cui erano state selezionate non più utili nella società attuale, difficoltà nell'allevamento o semplicemente scarso interesse da parte del pubblico. Scopriamo allora alcune delle razze più rare al mondo, dalle più antiche a quelle che resistono solo in piccole parti del mondo.

L'Azawakh

Immagine
L’Azawakh è un levriero di origine nordafricana

Originario delle regioni sahelo-sahariane tra Mali, Niger e Burkina Faso, l'Azawakh è un levriero slanciato e resistente, che veniva allevato tradizionalmente dal popolo Tuareg per la caccia e la guardia. Il suo corpo asciutto e muscoloso, unito a una velocità straordinaria, lo rendeva perfetto per inseguire gazzelle e e piccoli mammiferi nel deserto. Oggi è una razza rarissima fuori dall'Africa: in Europa e negli Stati Uniti viene allevata pochissimo, soprattutto da appassionati di levrieri. La sua rarità è dovuta soprattutto alla provenienza geografica isolata e alla difficoltà di diffusione al di fuori dei territori d'origine.

Il Lundehund Norvegese

Immagine
Il Lundehund norvegese è stato selezionato per la caccia ai pulcinella di mare, ma oggi è rarissimo. Foto da Wikimedia Commons

Il Lundehund norvegese o Norsk Lundehund è forse una delle razze più particolari del pianeta. Piccolo, agile e dalle orecchie appuntite, è l’unico cane al mondo capace di piegare il collo all'indietro fino a toccare la schiena e di chiudere i padiglioni auricolari per proteggersi da polvere e acqua. Inoltre, ha sei dita per zampa, che lo aiutavano ad arrampicarsi sulle scogliere per cacciare i pulcinelle di mare, da cui prende il nome, lunde. Questa razza rischiò l'estinzione nel Novecento, a causa della perdita del suo ruolo tradizionale e per alcune gravi epidemie. Oggi esistono poche centinaia di individui in tutto il mondo, allevati quasi esclusivamente in Norvegia.

L'Otterhound

Immagine
Selezionato per cacciare le lontre, oggi si stima esistano appena circa 600 Otterhound. Foto da Wikimedia Commons

L'Otterhound è un cane da caccia di origine britannica selezionato nel Medioevo per cacciare le lontre nei fiumi, da qui il nome. Ha un olfatto potentissimo, zampe palmate e un mantello impermeabile che lo rendevano perfetto per muoversi senza difficoltà in acqua. Con il divieto di caccia alle lontre in tutto il Regno Unito, la razza perse la sua funzione originale e il numero di individui crollò rapidamente nel tempo. Oggi è considerata una delle razze più rare al mondo e si stima che esistano solamente circa 600 Otterhound, diffusi soprattutto tra Gran Bretagna e Stati Uniti.

Lo Xoloitzcuintle

Immagine
Il Cane Nudo Messicano è privo di pelo e in passato ha seriamente rischiato di sparire per sempre

Conosciuto anche come Xolo o Cane Nudo Messicano, lo Xoloitzcuintle ha origini molto antiche ed era venerato da Maya e Aztechi come animale sacro, poiché accompagnava le anime nell'aldilà. La sua caratteristica più evidente è la pelle completamente glabra, priva di pelo, che lo rende inconfondibile. Per secoli la razza è rimasta confinata in Messico e rischiò l'estinzione durante la colonizzazione europea, quando molti cani furono sterminati. Oggi, grazie a diversi programmi di allevamento, lo Xolo si sta diffondendo nuovamente, ma resta comunque una razza rara, scarsamente diffusa al di fuori del continente americano.

Il Bouvier des Ardennes

Immagine
Il Bouvier des Ardennes è un piccolo cane da pastore che ha rischiato seriamente l’estinzione. Foto da Wikimedia Commons

Rustico, forte e compatto, il Bouvier des Ardennes o bovaro delle Ardenne nasce come cane da pastore nelle regioni montuose del Belgio. Era impiegato per condurre le mandrie e proteggere le fattorie, ma l'industrializzazione e la scomparsa della pastorizia tradizionale lo hanno quasi portato all'estinzione. Per decenni si è pensato che fosse ormai completamente scomparso, fino a quando alcuni allevatori belgi non riuscirono a salvare i pochi individui rimasti. Oggi è ancora molto raro, ma allevamenti mirati stanno tentando di preservarne la linea genetica.

Il Pointer Turco

Immagine
Il Pointer Turco ha il naso diviso in due parti distinte. Foto di Orhan Yilmaz

Originario della Turchia, il Pointer Turco o Catalburun è un segugio conosciuto soprattutto per una caratteristica davvero insolita: ha il tartufo diviso in due lobi, come se fosse "sdoppiato". Questa caratteristica genetica lo rende unico e molto apprezzato da alcuni cacciatori locali, ma la razza non si è mai diffusa davvero al di fuori della Turchia. La popolazione attuale è infatti estremamente ridotta, tanto che viene considerata appunto una delle più rare al mondo.

Il Telomian

Immagine
Il Telomian è molto simile ai cani pariah indiani e ad altri che vivono tra i villaggi del Sud–est asiatico. Foto da Wiimedia Commons

Il Telomian è una razza quasi sconosciuta, allevata in origine dalle popolazioni aborigene della Malesia. Era utilizzato come cane da caccia e da guardia e ha una caratteristica particolare: la capacità di arrampicarsi come pochi altri cani, caratteristica molto utile per salire e le scale e muoversi tra le abitazioni su palafitta dei villaggi. Rimasto confinato a un'area geografica ristrettissima, il Telomian non è mai stato riconosciuto ufficialmente dalle grandi federazioni cinofile e il numero di individui conosciuti rimane oggi molto limitato.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views