UN PROGETTO DI
10 Maggio 2025
15:13

Nube tossica in Spagna dopo l’incendio in un azienda chimica: cosa rischiano gli animali

Un incendio in un'azienda chimica a Vilanova, in Catalogna, ha generato una nube tossica che ha colpito cinque Comuni tra Barcellona e Tarragona. Circa 150 mila persone sono state invitate a restare in casa per ore. A rischio anche animali domestici: ecco come proteggere cani e gatti in caso di emergenza.

48 condivisioni
Immagine

In Spagna cinque Comuni di Barcellona e Tarragona sono stati investiti da una nube tossica sprigionata dall'incendio in un'azienda chimica. Le fiamme, a contatto con i prodotti per la pulizia delle piscine presenti nella struttura hanno sprigionato vapori tossici dannosi per le persone e per gli animali.

In queste ore la Protezione Civile ha chiesto a 150.000 persone di non uscire di casa per quasi sette ore durante le fasi di contenimento dell'incendio, mentre il governo della Catalogna ha deciso per un lockdown, successivamente revocato sino a nuovo avviso.

Il pericolo che corre stanno correndo le comunità tra Barcellona e Tarragona a causa della nube tossica non riguarda solo le persone, ma anche gli animali che abitano in questi luoghi.

Cosa c'è nella nube tossica che sta coprendo la Spagna

La notte tra venerdì 9 e sabato 10 maggio, un grande incendio è scoppiato all'interno della CleanWater Pool, azienda specializzata in prodotti per la pulizia delle piscine situata a Vilanova. Le fiamme potrebbero essere state innescate dal malfunzionamento di una batteria al litio, ha fatto sapere il proprietario, l'imprenditore Jorge Viñuales, ma le indagini per accertare le cause scatenanti sono ancora in corso da parte delle autorità.

Di certo si sa solo che dall'incendio si è sprigionata una pesante nube di colore giallastro che in poche ore ha avvolto città e palazzi. Nel magazzino che ha preso fuoco c'erano 70 tonnellate di pastiglie detergenti contenenti cloro e altre sostanze chimiche.

Proprio questa circostanza ha imposto la dichiarazione dello stato di emergenza e il conseguente divieto di uscire di casa per i residenti di 5 Comuni dell'area colpita. Secondo la ministra dell'Interno, Núria Parlon, nella notte ci sono state più di 900 chiamate al 112, il numero unico di emergenza, ma solo due persone avrebbero effettivamente richiesto cure.

A mezzogiorno del 10 maggio il lockadown per i cittadini è stato revocato, con la sola raccomandazione di evitare l'attività fisica all'aperto e l'esposizione di bambini e anziani neiComuni di Vilanova e Sant Pere de Ribes, i più colpiti. Non è escluso però che l'incendio possa riprendere potenza a causa del vento tra qualche ora. Per questo è bene sapere cosa fare in caso di un'emergenza di questo tipo: non sono solo bambini e anziani i soggetti più esposti agli effetti negativi della nube tossica, anche cani e gatti rischiano di subire gravi danni.

Cosa fare per mettere al sicuro cani e gatti dalla nube tossica

Cani e gatti sono ipersensibili alla presenza di sostanze chimiche e gas tossici. Per questo è bene sapere cosa fare appena ci si rende conto di trovarsi in una situazione di emergenza. La prima cosa da fare è far entrare in casa il più rapidamente possibile, chiudere tutte le finestre e le porte, e tutte le apertura verso l'esterno, inclusi i camini. Se fattibile, potrebbe essere preferibile trovare riparo in una stanza interna, senza finestre e meno esposta all'esterno, ad esempio sigillando stipiti con del nastro adesivo. Gli odori chimici possono irritare le mucose di cani e gatti e stimolare una tosse, starnuti o, nei casi più gravi, infiammazione delle vie respiratorie.

Gli animali non devono essere lasciati fuori in giardino o sul balcone, anche se è interno al cortile dell'abitazione. Se l'animale è venuto a contatto con la sostanza tossica può essere utile sciacquare il muso con un po' di acqua corrente, o con un panno leggermente umido. Non provare invece a fargli indossare mascherine o altre protezioni pensate per gli umani poiché invece di aiutarlo potrebbe causargli difficoltà respiratorie.

È fondamentale mantenere un tono di voce basso e calmo per evitare di agitarli ulteriormente: gli animali sono bravissimi a leggere le nostre emozioni e i cambiamenti nelle routine, si accorgeranno subito che qualcosa non va e per questo dobbiamo essere bravi a contenere lo stress che inevitabilmente subiranno.

Prepara poi un trasportino da tenere a portata di mano in caso di evacuazione, insieme a una ciotola, traversine (nel caso di un cane) o lettiera (nel caso del gatto).

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views