
Il corpo di un uomo di 61 anni è stato ritrovato all'interno di un pitone. Venerdì 4 luglio La Noti è sparito mentre stava dando da mangiare ai suoi polli nel sud-est dell'isola di Sulawesi, in Indonesia. Dopo la sparizione i suoi concittadini del villaggio di Majapahut hanno iniziato a cercarlo e quando hanno trovato un pitone gonfio in maniera preoccupante si è insinuato tra loro un terribile dubbio. Una volta aperto ogni dubbio è stato fugato: nello stomaco del serpente c'era il corpo del 61enne con ancora i vestiti addosso.
Questo non è il primo caso di una persona trovata all'interno di un pitone a Sulawesi.
Il corpo di un uomo trovato in un pitone di 8 metri: la scomparsa, poi il macabro ritrovamento
Secondo le prime ricostruzioni, La Noti è stato attaccato da un serpente lungo 8 metri mentre si stava prendendo cura dei suoi polli nel sud-est dell'isola di Sulawesi venerdì mattina. Da quel momento è scomparso allertando tutto il villaggio di Majapahut, soprattutto quando i familiari hanno ritrovato la sia moto abbandonata sul ciglio della strada.
Più tardi, quello stesso giorno, è stato avvistato un serpente di grandi dimensioni che giaceva in un sottobosco a pochi metri da una casetta. L'animale era gonfio in maniera sospetta, come se avesse divorato una preda di grosse dimensioni.
Il pitone è stato quindi catturato per verificare il contenuto del suo stomaco. A questo punto i timori peggiori dei familiari di La Noti si sono concretizzati: nel serpente c'era il corpo dell'uomo con ancora i vestiti addosso.
L'uomo era alto un metro e sessantatré centimetri, mentre il pitone sarebbe stato di 8 metri, una dimensione considerevole dato che nella regione la media si attesta intorno ai 6 metri. Probabilmente le dimensioni riportate in questo caso dalle fonti locali sono sovrastimate, come spesso accade in casi analoghi, ma le dimensioni dell'animale restano considerevoli.
I serpenti più grandi del mondo, tra cui i pitoni, non uccidono con il veleno ma stritolando la preda fino a ucciderla, per poi ingerirla intera e lasciare che il sistema digestivo faccia il resto. I serpenti possono ingerire prede intere fino a tre volte più grandi della larghezza della loro testa, solo gli esemplari più grandi, come quello trovato a Sulawesi, possono quindi ingerire una persona.
Nonostante il ritrovamento, la dinamica di quanto avvenuto non è così scontata, e non è detto che il serpente abbia predato e ucciso l'uomo.
Perché il pitone ha divorato un uomo: i precedenti in Indonesia
Le persone non rientrano tra le prede convenzionali dei pitoni, tuttavia episodi del genere potrebbero verificarsi in particolari circostanze: quando l'habitat delle persone si sovrappone a quello dei selvatici. Inoltre, non è detto che il serpente abbia attivamente predato La Noti: l'uomo potrebbe avere avuto un malore e il serpente, trovandosi davanti all'opportunità di un pasto facile lo avrebbe inghiottito.
I pitoni reticolati come quello che ha inghiottito La Noti sono presenti in Indonesia e sulle isole di Sumatra e Sulawesi, dove l'espansione del dominio umano sta restringendo sempre di più l'habitat di questi animali, moltiplicando le occasioni di scontro. La prossimità sempre più stretta fra le due specie, come spesso avviene, è alla base di conflitti che, per una parte e per l'altra, non possono che avere epiloghi tragici.
Il primo caso accertato riguarda il 25enne Salubiro, i cui resti furono ritrovati nel 2017 due giorni dopo la sua scomparsa all'interno di un pitone reticolato sull'isola indonesiana di Sulawesi. Sulla stessa isola, un anno dopo, la 54enne Tiba si è allontanata per raccogliere della frutta per poi scomparire ed essere ritrovata all'interno di un pitone di 7 metri.