;)
Le immagini riprese recentemente da un drone al largo di Noosa, in Australia, mostrano una scena straziante e difficile da dimenticare. Una megattera e il suo piccolo avvolti e rimasti intrappolati in una rete antisqualo. Nel tentativo di liberarsi, la balena ha infatti finito per aggrovigliare ancora di più il suo cucciolo, dando vita a un vero e proprio dramma che ha fatto il giro del web e riacceso il dibattito su questi dispositivi pensati per rendere più sicure le spiagge.
Le reti antisqualo intrappolano ogni anno decine di animali marini
L'episodio non è infatti isolato. Solo negli ultimi giorni, quattro megattere sono rimaste intrappolate nelle reti installate lungo la costa del Queensland. Secondo gli esperti, si tratta della prima volta che si registrano così tanti casi in un arco di tempo così limitato. Una delle balene, dopo essersi liberata parzialmente, è stata vista trascinare con sé ancora parte della rete, mentre un’altra si è portata dietro per chilometri un’intera recinzione.
Le reti antisqualo in Australia – 27 nel Queensland e 51 nel Nuovo Galles del Sud – sono pensate per ridurre gli incidenti, gli attacchi di squali e tenere i predatori lontani dalle spiagge. Tuttavia, ogni anno intrappolano decine di animali come delfini, tartarughe, dugonghi e soprattutto balene con i loro piccoli. Spesso gli adulti sembrano riconoscere il pericolo e tendono a evitarlo, ma i cuccioli non hanno esperienza e rischiano più facilmente di restare impigliati. A quel punto le madri non li abbandonano e finiscono a loro volta intrappolate.
La mamma e il piccolo sono stati liberati, ma continuano le polemiche

La mamma e il cucciolo, dopo alcuni ritardi nei soccorsi dovuti alle condizioni del mare, sono stati poi liberati, tuttavia sono rimasti molto tempo intrappolati e alcuni temono per il completo recupero del piccolo. Nel frattempo, cresce il dibattito sull'efficacia e sulla sostenibilità delle reti antisqualo, strumenti nati per garantire sicurezza alle persone, ma che ogni anno continuano a trasformarsi in trappole spesso mortali per la fauna marina.
Cittadini e associazioni hanno chiesto al governo del Queensland di agire con urgenza, poiché si tratta della seconda coppia di megattere madre e cucciolo a rimanere impigliata nelle reti antisqualo nel giro di pochi giorni. Humane World for Animals Australia ha definito le reti "inutili e distruttive", mettendo in guardia contro ulteriori tragedie se il governo non le rimuoverà. Nel frattempo, una petizione per rimuovere le reti lanciata nel 2020 ha superato le 160.000 firme.