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Il video degli orsi marsicani tra le montagne d’Abruzzo. Il fotografo: “Erano più vicini del previsto”

Il fotografo e guida naturalistica Pietro Santucci ha realizzato un video esclusivo che mostra due incontri con gli orsi marsicani nel loro ambiente naturale. “Ero nascosto a distanza, ma sono passati più vicini del previsto”, racconta a Fanpage.it. L'incontro con l'orso, il re delle montagne dell'Abruzzo, ricorda a tutti l'importanza di salvaguardarne la sopravvivenza.

28 Ottobre 2025
13:10
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Intervista a Pietro Santucci
Fotografo e guida escursionista abruzzese
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L'orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus) è la sottospecie di orso più rara al mondo, un bene universale da proteggere ma tristemente noto per frequentare più i paesi dell'Abruzzo che le sue montagne. Per questo vederlo muoversi, finalmente, nel suo habitat naturale è un'emozione indescrivibile a parole. Il fotografo e guida naturalistica Pietro Santucci questa estate è riuscito a ripetere l'esperienza per due volte: "Mi sono tenuto a distanza ma i due esemplari si sono avvicinati più del previsto, per fortuna ero ben nascosto", racconta a Fanpage.it.

Il risultato di questi incontri è un video esclusivo che immortala l'orso nel suo habitat naturale, dove dovrebbe sempre essere e dove esprime se stesso al meglio.

L'avvistamento degli orsi nel loro habitat naturale

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L'orso bruno marsicano è diventato ormai l'ambasciatore dell'Abruzzo e il simbolo della straordinaria biodiversità dell'Appennino centrale italiano. Questa sottospecie, geneticamente differenziata dall'orso bruno che possiamo trovare in tutta Europa e anche in Trentino, è endemica proprio di questa zona. Si tratta di un animale unico al mondo ma fortemente minacciato: secondo le ultime rilevazioni del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, l'ente che si occupa del suo monitoraggio, ne restano tra i 50 e i 60 esemplari.

Pur essendo sull'orlo dell'estinzione a causa dell'essere umano e della scarsa variabilità genetica dovuta ai frequenti accoppiamenti tra consanguinei, il web è pieno di video di questi orsi mentre passeggiano nei borghi d'Abruzzo avvicinandosi addirittura alle persone. Questo accade perché le madri con i cuccioli e i giovani maschi trovano riparo dai maschi adulti proprio nei contesti antropici, dove gli individui dominanti non si fanno vedere.

Una volta arrivati nei paesi questi individui trovano risorse facilmente accessibili e decidono di restare, perdendo la naturale diffidenza nei confronti della nostra specie. Questo però non è il comportamento naturale dell'orso, che invece è stato immortalato dal fotografo e guida naturalistica Pietro Santucci in una serie di avvistamenti realizzati nei mesi di giugno e luglio.

Nel video del fotografo abruzzese doc, si vedono gli orsi che si muovono nel loro ambiente, padroni della natura di cui sono espressione. Immagini dell'orso marsicano a cui non siamo abituati e che invece ci insegnano qual è la sua vera natura.

Il fotografo: "Gli orsi marsicani sono un bene prezioso da proteggere"

"L'orso bruno marsicano è una specie dal valore immenso, da tutelare a tutti i costi, con questo video volevo proprio ricordare quanto è prezioso – spiega Santucci – È importante, per chi fa il nostro lavoro, ricordare che gli animali sono un bene da proteggere, soprattutto l'orso marsicano, che è a rischio di estinzione".

Quella del 2025 per Santucci è stata una stagione memorabile in termini di avvistamenti naturalistici: dopo l'incredibile scena di un orso che preda un cerbiatto, e le esclusive immagini di un branco di sei lupi dopo la caccia, tra i mesi di giugno e luglio ha ripreso gli orsi marsicani padroni del loro habitat: "Anche questi, come tutti gli avvistamenti sono fatti in situazioni di sicurezza per l'animale e delle persone che si trovano con me perché restiamo a lungo nascosti in zone sappiamo che gli animali passeranno a distanza. In questo caso però gli orsi sono passati più vicini del previsto".

L'effetto ravvicinato, però, sottolinea Santucci, è frutto dell'attrezzatura giusta e del superzoom: "Si tratta sempre di distanze pensate per non disturbarli e non fare percepire la nostra presenza. Lo scopo è vivere la la Natura rispettandola".

Tutte le foto e i video sono gentilmente concessi da Pietro Santucci

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