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Un gatto nero è stato gravemente ustionato con l'acido a Santa Lucia di Serino, nell'Avellinese. Il micio è stato trovato e recuperato dai volontari dell'Oipa in condizioni molto difficili. Nonostante sia ancora vivo le sue condizioni restano restano gravi.
Gatto ustionato con l'acido nell'Avellinese
Il gatto libero ustionato con l'acido a Santa Lucia di Serino è stato vittima di una violenza tanto gratuita quanto brutale, ma ora i volontari si stanno prendendo cura di lui. Pasqualino, così è stato ribattezzato, è un gatto nero giovane, di circa 1 anno, preso in carico dai volontari dell’Oipa di Serino a seguito di una segnalazione.
Il povero Pasqualino presenta bruciature estese e profonde sul dorso e sul collo compatibili con ustioni, verosimilmente provocate da una sostanza corrosiva, come certificato dal veterinario che l’ha visitato subito dopo il suo recupero.

Attualmente Pasqualino si trova in stallo nella sede dell’Oipa di Serino, ma il percorso verso la guarigione sarà lungo e complesso: vista l’estensione delle lesioni, il rischio che contragga infezioni è elevatissimo e dovrà ricevere cure mediche specifiche.
L'Oipa denuncia l'episodio in Procura
I volontari dell’Oipa di Serino, nel frattempo, hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica per ipotesi di reato di maltrattamento di animali, affinché si faccia luce sull’accaduto e vengano accertate eventuali responsabilità.
Al momento la pena prevista per chiunque, per crudeltà o senza necessità cagioni una lesione a un animale prevede la reclusione da tre a diciotto mesi o una multa da 5.000 a 30.000 euro.