
Nella terza stagione di Blanca, la fiction Rai che ha conquistato milioni di spettatori raccontando le indagini della giovane detective non vedente interpretata da Maria Chiara Giannetta, c’è un nuovo protagonista a quattro zampe. Dopo la commovente uscita di scena di Linneo – il cane guida che ha accompagnato Blanca fin dalla prima puntata – la protagonista è ora affiancata da un nuovo compagno canino, chiamato "Cane Tre".
Nella serie, la morte di Linneo – nome ispirato all'omonimo naturalista svedese – è un momento di forte impatto emotivo che segna un importante momento di crescita della protagonista. Fortunatamente, l'amatissima interprete di Linneo, che nella realtà si chiama Fiona, una Bulldog Americana dal temperamento dolce e paziente, gode di ottima salute e continua serenamente la sua vita insieme alla sua famiglia umana.
A prendere il suo posto sul set ora c'è Ronda, una Border Collie dal pelo ruvido (o rough), che nella fiction interpreta appunto "Cane Tre", il nuovo cane guida di Blanca. La differenza tra i due cani non è solo estetica, ma riflette anche un cambiamento importante nell'indole, nel linguaggio e nell'energia che queste razza – e il nuovo personaggio – portano sullo schermo e nella serie poliziesca dai colori funky ambientata a Genova.
Cane Tre è un Border Collie: caratteristiche e carattere del nuovo cane guida di Blanca
Il Border Collie è una delle razze considerate tra le più intelligenti e reattive del mondo canino. Originario delle regioni di confine tra Inghilterra e Scozia – da cui il nome "border" — è stato selezionato per secoli come cane da pastore, con il compito specifico di gestire greggi di pecore con un semplice sguardo e movimenti minimi del corpo. Ne esistono due principali varietà: quella a pelo liscio (smooth), più comune tra i cani da lavoro, e quella a pelo ruvido (rough), come Ronda, che tende ad avere un aspetto più folto, in alcuni casi persino "riccio".
Generalmente, il Border Collie è un cane energico, curioso e dotato di una straordinaria capacità di apprendimento. Proprio per questo, è spesso utilizzato in attività che richiedono grande collaborazione e precisione i movimenti, dall'agility al salvataggio, fino all'assistenza. Ma è anche un cane che necessita di coste stimolazione mentale e attività fisica. Se lasciato inattivo o isolato, può soffrire molto lo stress e sviluppare ansia e comportamenti problematici.
Il suo benessere fisico e mentale, infatti, deriva dall'essere coinvolto, ascoltato e reso costantemente partecipe alle attività della sua famiglia, caratteristiche che rendono Ronda un'ottima interprete per un ruolo come quello di cane guida, dove empatia, collaborazione e intelligenza sono protagoniste tanto quanto l'azione. Tra le sue motivazioni più spiccate ci sono infatti quella collaborativa, affiliativa, comunicativa, cinestesica e sillegica, che l'hanno reso un perfetto cane da conduzione di greggi, ma anche un compagno di vita attivo e dinamico.
Cosa fanno i cani guida e quali sono le razze più comuni

I cani guida per persone non vedenti o ipovedenti sono molto più di semplici accompagnatori, ma veri e propri "colleghi" e compagni di vita, educati e addestrati per garantire autonomia, sicurezza e fiducia. Il loro compito principale è naturalmente quello di aiutare la persona a orientarsi nello spazio, evitare ostacoli, attraversare strade in sicurezza e persino riconoscere percorsi abituali. Non tuti cani possono però ricoprire questo ruolo, che richiede innanzitutto una forte predisposizione, ma anche un lungo addestramento.
Un cane guida inizia la sua "scuola" fin da cucciolo e l'addestramento dura in media dai 18 ai 24 mesi e prevede una fase di socializzazione, una di formazione tecnica e una finale di abbinamento con la persona che dovrà aiutare. In Italia, la formazione è portata avanti da centri specializzati, come la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci o associazioni come Servizio Cani Guida dei Lions che selezionano attentamente i cani in base a predisposizione, temperamento, equilibrio e capacità di concentrazione.

Le razze più impiegate sono generalmente Labrador Retriever, Golden Retriever e Pastori Tedeschi, naturalmente predisposti grazie alle loro motivazioni, tuttavia non è davvero la razza a fare la differenza. Anche altre razze canine e meticci possono ricoprire questo ruolo, ciò che conta non è infatti solo la loro razza, ma soprattutto la combinazione di temperamento, personalità, sensibilità e motivazioni, anche in base alle singole esigenze della persona.
Nel caso di Blanca, l'introduzione di un Border Collie come cane guida – così come era stata quella iniziale di un Bulldog Americano – può sicuramente sembrare inusuale e risponde certamente esigenze sia narrative che di lavoro sul set, ma va esattamente in questa direzione. Ogni cane è un individuo e non ne esistono due uguali. Così come un Pastore Tesco potrebbe essere non predisposto o adatta a fare da cane guida, un Bulldog o un Border Collie come Ronda potrebbero invece ricoprire questo ruolo in maniera perfetta.