UN PROGETTO DI

“Alle mucche piace il jazz”: cosa c’è di vero dietro i video virali su TikTok

Milioni di visualizzazioni per il trend su TikTok di persone che vanno a cercare le mucche nei pascoli per fargli sentire la musica jazz. Quanto è corretto questo comportamento e quanto davvero fa del bene ai bovini? La verità tra scienza, esperienza empirica e benessere animale.

11 Agosto 2025
11:33
44 condivisioni
Immagine

Sono sempre di più i video che su TikTok hanno dato vita a un vero e proprio trend: mostrano persone comuni e musicisti di professione che suonano musica jazz di fronte a pascoli di mucche. Gli animali sembrano tutti incuriositi dal suono che arriva tanto da strumenti come sassofoni suonati "live" sui prati del Regno Unito e degli Stati Uniti quanto dai cellulari di persone che si fermano apposta per far ascoltare il suono agli animali.

E' diventato talmente virale il fenomeno che, come spesso accade in queste occasioni, le persone si sono "divertite" a cercare le mucche al pascolo e a provare l'esperienza, purtroppo in alcune occasioni andando a disturbare gli animali più che a provocargli piacere.

Ci sono dunque due aspetti da affrontare per parlare di questo fenomeno. Uno strettamente etologico, ovvero capire se ci sono dei fondamenti scientifici sul fatto che alle mucche possa davvero dare piacere la musica jazz e un'altro che riguarda le mode dei social quando coinvolgono altre specie.

Dal punto di vista del comportamento degli animali vi sono diversi studi che hanno avvalorato quanto la musica migliori il benessere degli animali, specialmente quelli di allevamento, andando anche a interrogarsi sui diversi generi che gli vengono proposti. C'è una branca, poi, della zoomusicologia che indaga proprio se gli animali apprezzano i suoni prodotti non solo dagli esseri umani ma anche dagli altri animali in generale e che significato possono avere le eventuali reazioni.

Il genere più "amato" dalle mucche è la musica classica che aiuta a ridurre lo stress durante la mungitura e porta gli animali a fornire maggiori quantità di latte. Il genere musicale è sì fondamentale, dunque, ma dipende anche come il brano viene suonato (dal ritmo al tempo) e dalla durata dell'esposizione alla musica.

Uno studio recente in merito è stato pubblicato Su Frontiers nel marzo del 2025. I ricercatori hanno esposto 91 vacche Jersey al suono di quattro generi musicali: classica, country, latina e rock. Come accennavamo, l'ascolto della musica classica ha fatto sì che gli animali producessero una maggiore quantità di latte e, aggiungono i ricercatori "ha mostrato effetti favorevoli su alcuni indicatori comportamentali". Ma le mucche sembrano aver gradito anche l'ascolto della musica country e di quella rock, non mostrando invece nessuna differenza nella produzione del latte al suono di quella latina.

Da questo studio manca però l'esposizione alle note jazz e per trovarne uno in questo senso bisogna andare indietro nel tempo e leggere i risultati di un esperimento fatto nel 2021. La ricerca si intitola "‘Effetti della musica sul bestiame: bovini, pollame e suini" e il team aveva in questo caso utilizzato oltre alla musica classica e di altri generi anche il jazz. L'osservazione delle mucche in particolare ha portato i ricercatori a scoprire che gli animali mostravano più benessere psicofisico quando le mucche ascoltavano il jazz ma non vi era alcuna variazione nella produzione del latte.

Ora, però, le cose sono cambiate perché a suonare il jazz per le mucche non sono più veterinari o altri esperti all'interno delle stalle di mungitura ma appunto persone normali che hanno scoperto il trend sui social e anche musicisti che vanno ad esibirsi nei campi dove le mucche sono al pascolo.

Dalle immagini che girano su TikTok, effettivamente, è empirico che gli animali "rispondono" al suono con grande curiosità, avvicinandosi alla fonte – e dunque alle persone – anche quando sono a grandi distanze.

Ciò che si sa per certo, dunque, è che la musica sia uno stimolo per questi animali (e non solo) ma cosa davvero pensi una mucca quando ascolta delle note prodotte dall'essere umano e il jazz in particolare nessuno lo sa. Il comportamento si può solo interpretare da parte di chi conosce questi animali e passa del tempo con loro, infatti le testimonianze che i media britannici o americani riportano sono sempre quelle di allevatori o veterinari che lavorano nelle fattorie. Ciò che emerge è una similitudine di opinioni, legate all'aver osservato le reazioni e tutti concordano che le mucche sembrano essere più rilassate e sempre incuriosite.

Ed è proprio questo il punto fondamentale, ovvero apprendere che generalmente la musica fa bene agli animali che non deve trasformarsi invece in qualcosa che gli arreca invece stress. Il senso è che appurato empiricamente che il jazz o altro genere musicale sono graditi alle mucche, andare a far sentire loro la musica solo per finire in un trend sui social e in maniera molesta non è corretto.

Nel video che abbiamo scelto tra i tanti che girano su TikTok si possono infatti notare comportamenti da parte delle persone che non comportano disagi per gli animali e altri che evidentemente poco hanno a cuore il benessere delle mucche.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views