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Linate si ferma, Milano no

Un City Airport più sicuro, moderno ed efficiente. Ecco come diventerà l’aeroporto di Linate dopo i lavori che lo metteranno in stand-by dal 27 luglio al 27 ottobre. Tre mesi in cui Malpensa diventerà l’hub di riferimento per il capoluogo lombardo.
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A cura di Ciaopeople Studios
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È iniziato tutto con un hashtag nel 2015, l'anno di Expo, ed è continuato nel tempo perché le immagini del volto nuovo di Milano hanno conquistato i cuori dei milanesi, ma anche di chi Milano l'ha sempre vista come un luogo di lavoro. L'hashtag #BellaMilano ha raccolto le immagini più belle del nuovissimo quartiere CityLife, uno spazio ipermoderno e innovativo facile da immortalare soprattutto al tramonto quando la luce rosata e le nuvole si specchiano nei vetri ad alta quota, dell'intrepido Bosco Verticale o della nuova Darsena diventata uno dei luoghi più frequentati della movida milanese. Milano si è rinnovata regalando un nuovo skyline ai milanesi, ogni giorno sempre meno imbruttiti… Centro della moda, centro finanziario e dei servizi, e centro culturale e artistico tra i più importanti in Italia, Milano è una città che richiama moltissimi turisti. Per questo ha bisogno di un restyling anche della sua porta principale: l'aeroporto di Linate.

Un aeroporto più sicuro: il rifacimento della pista di atterraggio

Una delle prime opere che inizieranno a giugno è quella destinata alla sicurezza e interessa le infrastrutture di volo. Sostanzialmente si andrà a rifare la pista di decollo e atterraggio degli aerei lunga 2,4 chilometri e larga 60 metri, e quella di rullaggio, per adeguarla agli standard di sicurezza più elevati come del resto impongono le normative che prevedono la manutenzione straordinaria ogni 15/20 anni.

I lavori di restyling dell'area imbarchi per renderlo più bello 

L'intervento sul terminal sarà un intervento mirato soprattutto a migliorare la qualità dell'esperienza del passeggero. Ma cosa attende i viaggiatori del futuro? L'intervento più consistente sarà destinato all'area est, il corpo F, che verrà demolito e ricostruito e lascerà tutti a bocca aperta. Un piano sarà dedicato ai negozi e a diversi spazi commerciali modernissimi, mentre il secondo piano punterà sul food&beverage con format diversi che terranno conto delle eccellenze cittadine e dei trend enogastronomici più seguiti. Le soluzioni architettoniche previste sono davvero particolari e futuristiche, studiate per rendere iconico e indimenticabile il City Airport della città di moderna d'Italia. A maggio si sono conclusi i lavori sulla facciata ripensata dall’architetto Pierluigi Cerri: linee essenziali giocate sui bianchi e sulle trasparenze del vetro, per enfatizzare il nuovo volto dell’aeroporto. Una scelta materica e cromatica operata appositamente per permettere ai tramonti e alle albe di Milano di specchiarsi sulla facciata e di rimanere impressi negli occhi dei passeggeri. Oltre al relooking della facciata è stato inaugurata la nuova Vip Lounge Leonardo, un'area ricercata destinata alla clientela business.

Più efficienza nel controllo e smistamento bagagli

Anche il tema security verrà toccato da questa riqualificazione. La novità sta nell’installazione dei quattro nuovi sistemi di BHS (Baggage Handling System), ovvero l’impianto che gestisce le valigie e le prepara prima dell’imbarco sull’aereo (10,9 milioni di euro di investimento). Questi nuovi sistemi permettono controlli più accurati dei bagagli, aumentando i livelli di sicurezza e accorciando i tempi di controllo e smistamento. Linate si ferma per pochi mesi per regalare ai passeggeri del futuro il biglietto da visita di una città rinnovata, fedele al passato ma proiettata nel futuro.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
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