0 CONDIVISIONI

Cinque consigli per avere la casa pulita e gli animali felici

Vivere con un cane e un gatto è bello ma impegnativo soprattutto se si è in famiglia con bimbi piccoli che gattonano e gironzolano per casa. Tuttavia, se ci si organizza bene, è possibile evitare in modo pratico di accumulare peli, terra e polvere. Ecco qualche suggerimento per impostare bene il lavoro.
Immagine
A cura di Ciaopeople Studios
0 CONDIVISIONI
Immagine

Il mondo si divide in cinofili e gattofili, ma a dir la verità c’è chi li ama alla follia entrambi. Alla base c’è sempre una scelta d’amore e di condivisione che porta positività, empatia e un po’ di confusione nella vita familiare. E anche qualche pelo in più che può rendere la convivenza impegnativa soprattutto se ci sono bambini piccoli: a lungo andare possono scatenare allergie che potrebbero sommarsi a quelle verso la polvere e gli acari. Qualche consiglio?

1. Partiamo dai “prerequisiti”

Ciascuno ha le sue regole in casa, ma se si ha una storia di familiarità con le allergie, cercare di limitare gli spazi da condividere può essere una buona idea. C’è da considerare che coi cani è più facile stabilire l’accessibilità o meno a certe aree ma con i gatti diventa quasi impossibile, a meno di chiudere qualche porta soprattutto della zona notte. È meglio ricoprire divani e poltrone delle aree accessibili con tessuti resistenti e lavabili che si possono cambiare facilmente: più sono morbidi, più verranno scelti dagli animali domestici. Per i divani è meglio optare per tessuti sfoderabili, mentre per chi ama i tappeti è consigliabile sovrapporre un tessuto lavabile e caldo negli spazi dove stanziano abitualmente cani e gatti.

2. Ordine, ordine, ordine

Una regola base è quella di evitare di lasciare coperte e vestiti esposti: i gatti adorano i vestiti e le coperte dei loro coinquilini e in genere vi si appallottolano volentieri sopra lasciando i loro peli difficili da togliere. Usare una spazzola apposita diventa l’unica soluzione.

3. Imperativo: lavare ogni cosa

Dalle lettiere alle ciotole, dalle cucce ai giocattoli, tutto va lavato meticolosamente e con una frequenza costante a seconda dell’oggetto. Le lettiere vanno pulite ogni giorno, ma al cambio della sabbia agglomerante è bene pulire l’intera lettiera in modo approfondito con un detersivo per piatti, per poi asciugarla con un panno carta. Va poi disinfettata con acqua ossigenata e lasciata asciugare. Si può anche lasciare agire l’aceto sul fondo della lettiera per eliminare definitivamente gli odori. Anche i giocattoli di plastica vanno lavati: vanno lasciati in acqua per qualche ora con un detergente neutro, e poi sciacquati e asciugati, mentre quelli di stoffa possono andare in lavatrice e quelli di metallo in lavastoviglie. Le cucce si sfoderano, si lavano e si lasciano asciugare al sole. Le ciotole vanno lavate tutti i giorni se il cibo è umido, con meno frequenza se è secco: meglio usare un detersivo per i piatti e risciacquare con acqua calda prima di asciugarle bene con panno carta.

4. Pavimento: la zona più stressata

Basta uno sguardo sul pavimento per notare in controluce polvere e peli di animale e provare una sensazione di fastidio. Il pavimento è uno dei “termometri” per valutare se la casa è pulita e confortevole. Se una casa è abitata anche da animali, non basta la scopa per pulirla e nemmeno uno straccio per la polvere, ma è necessario dotarsi di un aspirapolvere con una tecnologia avanzata in grado di aspirare non solo peli e polvere ma anche spore, acari e quant’altro. Una tra le più quotate è la nuova Triflex HX2 Pro, tra le scope elettriche senza filo più efficienti di Miele. Ha una durata di 60 minuti ed è molto pratica: bastano pochi gesti per posizionare la PowerUnit in alto o in basso per poter aspirare anche negli angoli più nascosti, oppure per usarla da sola e aspirare direttamente sedute e divani. Può catturare e trattenere il 99,999% di tutte le minuscole particelle compresi gli allergeni: la chiave per non far tornare in circolo queste micro-particelle sta nel filtro HEPA Lifetime. Inoltre è dotata della spazzola Miele Electro Compact che con le sue spatole lunghe riesce ad aspirare i peli di animale anche sui tessuti più difficili. Per i pavimenti, invece, si può usare la spazzola elettrica MultiFloor XXL, che si adatta a ogni tipo di pavimentazione – il suo rullo-spazzola è collegato a un sistema intelligente di rilevamento del pavimento, che riduce la velocità sui pavimenti duri, risparmiando energia e prolungando la durata della batteria – ed è dotata di una luce a LED BrilliantLight, per illuminare anche le zone più nascoste. Dopo aver aspirato tutta casa, si può passare al lavaggio e all’igienizzazione del pavimento: è bene scegliere i detersivi più adatti al proprio pavimento senza eccedere con quelli aggressivi (basta un po’ di aceto diluito in acqua per igienizzare!) e arieggiare prima di soggiornare.

5. Una buona toelettatura e la buona educazione

Se i gatti si lavano da soli mentre i cani hanno bisogno di un bagno ogni tanto, ciò che entrambi richiedono ogni giorno è una buona spazzola che rimuova il pelo morto: è un modo gentile per relazionarsi con gli animali domestici, un modo per coccolarli e anche per coccolare la nostra casa. Più pelo morto si toglie, meno ce ne sarà in giro. È buona abitudine anche lavare le zampe dei cani e dei gatti quando rientrano dalle passeggiate: basta avere a disposizione una bacinella d’acqua con un po’ di sapone neutro oppure usare delle salviettine delicate in vendita nei negozi specializzati.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
0 CONDIVISIONI
 
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views