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9 Settembre 2025
11:01

Una nuova (e adorabile) specie di pesce appena scoperta negli abissi: sembra un cartone animato

Un piccolo pesce rosa dagli occhi enormi è stato scoperto a oltre 3.000 metri di profondità. È una nuova specie di pesce lumaca trovata negli abissi grazie a robot sottomarini controllati a distanza.

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La nuova specie di pesce abissale con occhi sproporzionatamente grandi e un corpo bitorzoluto. Foto di © 2019 MBARI

Nelle profondità degli abissi, a oltre tremila metri sotto il livello del mare, un gruppo di ricercatori ha incontrato un animale che sembra uscito da un film d'animazione: un piccolo pesce rosa, con occhi sproporzionatamente grandi e un corpo bitorzoluto. Oggi sappiamo che non si tratta di un "mostriciattolo" uscito da una nuova generazione Pokémon o di uno strano animale generato con AI, ma di una nuova specie di pesce lumaca che non era mai stata vista prima, battezzata ufficialmente Careproctus colliculi.

La scoperta, avvenuta nel 2019 al largo della baia di Monterey, in California, grazie ai robot sottomarini del Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI), è stata confermata solo di recente da uno studio pubblicato su Ichthyology & Herpetology e condotto in collaborazione con la State University of New York a Geneseo, l'Università del Montana e l'Università delle Hawai'i. E la sorpresa non si è fermata lì. Gli stessi ricercatori hanno scoperto anche altre due nuove specie di questo curioso e poco conosciuto gruppo di pesci abissali.

I pesci lumaca, specialisti degli estremi

I pesci appartenenti alla famiglia Liparidae vengono chiamati in inglese snailfish – pesci lumaca, appunto – e sono un gruppo composto da circa 400 specie diffuse in tutto il mondo. Alcuni vivono nelle pozze di marea più basse, altri nelle fosse oceaniche più profonde mai esplorate. Alcune specie detengono infatti il record di pesci che si spingono più in profondità di qualunque altro, dove il buio totale e la pressione estrema rendono quasi impossibile sopravvivere.

Il loro corpo gelatinoso, la pelle lassa e la testa grande li rendono fragili a prima vista, ma sono in realtà adattamenti perfetti a condizioni che per quasi tutti gli altri animali sarebbero letali. Molti snailfish hanno persino un "disco adesivo" sul ventre che permette loro di attaccarsi al fondale o di farsi trasportare da altri animali, come granchi o stelle marine. Una strategia di sopravvivenza ingegnosa che spiega, almeno in parte, il loro successo evolutivo.

Il pesciolino rosa che sembra un cartone animato

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La specie è stata battezzata Careproctus colliculi. Immagine da Gerringer et al., 2025

La nuova specie Careproctus colliculi è diversa da tutte le altre già incontrate dagli scienziati fino a oggi. Lungo appena 9 centimetri, ha pinne pettorali molto ampie, raggi superiori lunghissimi e una pelle dalla texture irregolare, che gli dà l’aspetto di una piccola creatura fantastica. Secondo i ricercatori, potrebbe essere stato osservato anche in passato, ma scambiato per un'altra specie simile.

Le analisi genetiche e morfologiche, realizzate con microtomografia e scansioni ad alta risoluzione, hanno però confermato che si tratta di una nuova specie mai ufficialmente descritta prima d'ora. Per ora, l'individuo filmato e il campione raccolto, rimangono in ogni caso l'unica testimonianza che abbiamo di questa nuova specie, che quindi rimane completamente sconosciuta per quanto riguarda distribuzione, comportamento o quanto diffusa e numerosa sia.

Gli abissi sono ancora pieni di tesori

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In totale sono tre le nuove specie di pesci lumaca scoperti dalla spedizione, tra cui Careproctus yanceyi (o pesce lumaca oscuro). Immagine da Gerringer et al., 2025

"Il mare profondo custodisce una straordinaria varietà di organismi e di adattamenti", ha commentato la biologa Mackenzie Gerringer, coautrice dello studio. "Il fatto di avere trovato non una, ma tre nuove specie di snailfish ci ricorda quanta parte della biodiversità terrestre resti ancora sconosciuta". Parallelamente al "pesce lumaca bitorzoluto" – in inglese gli è stato dato il nome comune di "bumpy snailfish" – la spedizione ha portato alla scoperta di altre due nuove specie.

Appartengono allo stesso gruppo, anche se non sono "carine" come C. colliculi. Sono state battezzate Careproctus yanceyi (o pesce lumaca oscuro) e Paraliparis em (pesce lumaca elegante). La scoperta del "pesce lumaca bitorzoluto" e dei suoi due "cugini" è dunque molto più che un'aneddotica curiosità zoologica. È l'ennesima dimostrazione che le profondità oscure degli abissi ospitano ancora tantissime forme di vita tutta da scoprire. L'esplorazione degli abissi e dei suoi abitati non è ancora finita.

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