;)
Dieci cuccioli di ghepardo sono stati salvati dal traffico di animali selvatici in Somaliland, stato indipendente dell'Africa orientale composto dalle province settentrionali della Somalia. Uno di loro, di appena 8 mesi era così malnutrito da non riuscire a stare dritto sulle zampe.
Lo scopo del traffico di ghepardi è quello di vendere i cuccioli come animali domestici in Medio Oriente.
Il sequestro dei cuccioli di Ghepardo in Somaliland
Mercoledì sono stati salvati dieci cuccioli di ghepardo pronti per essere trafficati. Tra loro c'era un cucciolo di 8 mesi tenuto legato per sei mesi e impossibilitato a camminare. Un altro, di appena 5 mesi, era malnutrito e infestato di parassiti.
Due persone sono state arrestate durante l'operazione delle autorità mentre gli animali sono stati affidati al Cheetah Conservation Fund (CCF), organizzazione internazionale che si occupa del salvataggio e della reintroduzione in natura dei ghepardi. La fondatrice del CCF, Laurie Marker, ha dichiarato ad Ap: "Con cuccioli come questi, dobbiamo iniziare a dar loro da mangiare gradualmente a causa della sindrome da rialimentazione, simile a quella che colpisce le persone che muoiono di fame".
Questi ultimi dieci cuccioli di ghepardo si sono uniti a un gruppo di altri 109 salvati in operazioni simili.
Come funziona il traffico di cuccioli di ghepardo
I dieci cuccioli di ghepardo salvati in Somaliland erano tenuti in cattività fin dalla nascita e destinati al mercato internazionale del commercio di fauna selvatica. Con un giro d'affari stimato tra i 7 e i 23 miliardi di dollari all'anno, questo business criminale è la quarta fonte di reddito dopo droga, traffico di esseri umani e commercio di beni contraffatti. Ogni tipo di animale può essere contrabbandato: negli anni sono state trovate tartarughe nascoste nei calzini, migliaia di formiche, e genitali di asino.
Nella maggior parte dei casi la destinazione è il mercato asiatico, dove parti di animali esotici vengono impiegate per la medicina tradizionale cinese. Per i ghepardi le cose stanno diversamente. Con l'esacerbarsi del conflitto tra persone e fauna selvatica, gli agricoltori che nei paesi africani vivono a ridosso degli habitat di questa specie si vendicano dei ghepardi che predano il bestiame uccidendo i genitori e braccando i cuccioli, per poi venderli ai trafficanti.
A questo punto i trafficanti li vendono in Medio Oriente dove possedere grandi felini come animali domestici è uno status symbol. Era questo il destino anche dei piccoli salvati in Somaliland