UN PROGETTO DI
10 Dicembre 2025
17:07

Salvati dall’incubo dopo il sequestro: 31 cani Staffordshire Bull Terrier trovano finalmente una vera casa

Affidati definitivamente i 31 Staffordshire maltrattati nel Veronese: erano tenuti in gabbie minuscole e disidratati, ora grazie all’OIPA iniziano una nuova vita.

1 condivisione
Immagine
31 Staffordshire Bull Terrier erano tenuti in pessime condizioni, adesso inizieranno una nuova vita

L'incubo per 31 cani di razza Staffordshire Bull Terrier è finalmente finito: la Procura della Repubblica di Verona ne ha disposto l’affido definitivo. Si tratta dell'epilogo di una triste vicenda culminata con un procedimento penale per maltrattamento.

Ora per loro si apre finalmente un nuovo capitolo di vita grazie all'intervento dei volontari dell'Oipa, tra le maggiori organizzazioni di tutela animale in Italia.

Fine dell'incubo per i cani rinchiusi in gabbie minuscole

I cani erano tenuti in gabbie piccolissime, di nemmeno 1 metro quadro e non avevano acqua a disposizione, tanto che in molti di loro i veterinari hanno riscontrato una disidratazione sub-clinica cronica, oltre a condizioni di forte stress. Vittime di questi disagi, alcuni erano arrivati a “consumare i denti fino a ‘limarli alla radice'”.

L’esecuzione del sequestro è stata condotta dal Nucleo NAS di Cremona insieme al Nucleo delle Guardie Eco-Zoofile dell’OIPA di Pavia al termine di una complessa vicenda che ha comportato attività di indagine sul territorio di Verona e di Pavia per il maltrattamento di tutti i 31 cani di razza Staffordshire Bull Terrier.

L’intera operazione ha avuto origine da un’indagine partita a seguito di una continua inosservanza di provvedimenti amministrativi e prescrizioni dell’Autorità da parte della persona indagata, che aveva tentato di eludere i controlli trasferendo l’attività e gli animali in un altro comune.

Il volontario: "Affido ad associazioni traguardo importantissimo"

L’OIPA, nominata custode giudiziaria, ha trasmesso alla Procura una dettagliata documentazione relativamente alle gravi condizioni degli animali. Tutti gli elementi raccolti hanno dimostrato che i cani venivano detenuti per “mero commercio”, ma a seguito alla riforma Brambilla entrata in vigore lo scorso luglio, i 31 cani hanno avuto l'opportunità di essere affidati ai volontari, mentre prima i cani sequestrati restavano sotto sequestro in una situazione indefinita fino al termine del processo.

In questo caso, invece, l'affido all'OIPA ha permesso ai volontari di ultimare le procedure burocratiche per il passaggio definitivo dei 31 cani alle famiglie amorevoli e competenti che avevano manifestato disponibilità per garantire loro una vita serena.

Un traguardo importantissimo, raggiunto grazie all’impegno sul campo delle Guardie Zoofile e all’intervento del nostro Ufficio Legale –  ha spiegato Pierangelo Greggio, coordinatore del nucleo di Guardie Eco Zoofile dell’OIPA di Pavia – Questa disposizione vede l’applicazione della riforma penale sul maltrattamento degli animali, grazie alla quale è stato predisposto l’affido definitivo dei cani mediante alienazione, a seguito del sequestro effettuato a fini preventivi”.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views