
Un giovane esemplare di orso marsicano (Ursus arctos marsicanus), la sottospecie più rara al mondo, è stato ripreso all'interno della Riserva Naturale del Monte Salviano, un'area protetta nel comune di Avezzano, in provincia dell'Aquila.
Le immagini vengono dalle telecamere di monitoraggio che seguono i movimenti degli orsi e mostrano l'animale intento a esplorare i dintorni della Riserva con fare circospetto e dà nuova speranza sulle possibilità di questa sottospecie unica di riappropriarsi dei propri spazi, a cominciare dalla Marsica da cui prende il nome.
Il video dell'orso nella Riserva Naturale del Monte Salviano
Le videocamere hanno immortalato il passaggio di un giovane orso marsicano mentre esplorava la Riserva Naturale del Monte Salviano con calma e curiosità. Il video risale al 25 giugno ed è stato realizzato grazie alla Rete di Monitoraggio Faunistico permanente, il sistema messo a punto proprio per seguire i movimenti degli orsi.
L'orso marsicano è presente solo sull'Appennino centrale italiano ed in forte rischio di estinzione a causa delle dimensioni esigue della popolazione: ne restano appena tra i 50 e i 60 esemplari. Questi orsi sono minacciati dalla scarsa variabilità genetica e dall'essere umano che in maniera indiretta e diretta contribuisce costantemente alla morte degli animali.
Il monitoraggio per salvare l'orso marsicano
Un monitoraggio attento è utile invece per scoprire se gli orsi stanno espandendo il proprio areale: un passo fondamentale verso il salvataggio di questo animale simbolo dell'Abruzzo. L'avvistamento in un'area che non era ancora stata ufficialmente interessata dal passaggio di questa sottospecie può contribuire a scrivere un nuovo capitolo, ma soprattuto è una nuova conferma del valore del lavoro portato avanti in questi anni.
Lo ha spiegato in una nota del Comune di Avezzano l'assessore Alessandro Pierleoni: "È una testimonianza concreta del lavoro che si sta facendo per valorizzare e far crescere questo prezioso patrimonio della città". Oggi la Riserva del Salviano è sempre più un vero parco naturale: uno scrigno ricco di biodiversità, storia e meraviglie da scoprire.