
Il nome scientifico è Sigaus robustus ed è difficilissima da incontrare. Si tratta di una specie di cavalletta la cui caratteristica principale è la colorazione del suo corpo: è completamente rosa. Quando Jen Schori, una ranger del Dipartimento di Conservazione della Nuova Zelanda che monitora l'area del bacino del lago Mackenzie ne ha avvistata una, non ha perso tempo e ha ripreso quell'animale così raro e di cui si hanno poche testimonianze utili agli entomologi poi per conoscerne le abitudini.
"Studio queste creature incredibili da anni. Di solito sono grigie o marroni, come i sassi di fiume – ha raccontato la ranger attraverso il comunicato ufficiale del Dipartimento in cui è stato reso noto l'avvistamento – Avevo sentito voci su un esemplare rosa, ma non ne avevo mai visto uno di persona. È stato così emozionante. Le cavallette rosa sono eccezionalmente rare. È probabile che ciò sia causato da una mutazione genetica chiamata eritrismo, che provoca una sovrapproduzione di pigmento rosso e una minore produzione del pigmento naturale tipico della specie".
La cavalletta rosa è endemica della Nuova Zelanda e vive solo nell'area dove questo esemplare è stato identificato. Sigaus robustus ormai è considerata una specie in pericolo di estinzione a causa della costante perdita dell'habitat in un areale in cui subisce anche la forte predazione da parte di animali che sono stati introdotti dall'uomo come i topi, le faine e i ricci. Nel 2018 è stata realizzata una recinzione proprio per tenere lontani i predatori nel bacino del lago Mackenzie e il Dipartimento di Conservazione locale ha reso noto che si tratta della "prima recinzione di esclusione al mondo costruita specificamente per la protezione degli insetti e per saperne di più su di loro".