Il mercato del pet food vale in Italia 4,2 miliardi di euro. Cani e gatti continuano a essere sempre più presenti nelle famiglie italiane e le attenzioni riservate loro crescono sempre di più: le persone fanno maggiore attenzione a quello che mangiano e al loro benessere.
Questa è la fotografia più recente scattata da Assalco, che riunisce le principali aziende che operano in Italia nei settori pet food e pet care, rappresentando circa l’85% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia.
Quanto vale il mercato degli animali domestici in Italia
Gli alimenti per cani e gatti, che si confermano il segmento più grande della Pet Economy, a dicembre 2024 registravano un valore di 3,1 miliardi di euro su base annua. A seguito dell’ampliamento della rilevazione dei canali osservati, l’aggiornamento su base annua porta a settembre 2025 a 4,2 miliardi di euro il valore del segmento.
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La nuova rilevazione del mercato ha comportato anche un aggiornamento nella lettura degli alimenti per altri animali da compagnia e del Pet Care, ovvero accessori come lettiere, prodotti per l’igiene e salute, masticativi, giochi e antiparassitari. Questi prodotti, per Assalco, sono ora rilevati anche nel canale specializzato fisico, composto da catene e indipendenti, e online con risultati importanti.
I dati sono stati presentati in occasione dell’evento riservato alle aziende associate ad Assalco, tenutosi a Milano, durante il quale è stata presentata in anteprima da Circana la nuova lettura del mercato Pet Food e Pet Care in Italia.
Una fotografia dell'industria era già stata presentata proprio da Assalco, con Zoomark, nel loro XVIII Rapporto congiunto. Secondo le più recenti rilevazioni, nelle case delle famiglie italiane vivono quasi 65 milioni di animali da compagnia. Mentre il mercato del pet food era stato stimato in 3,1 miliardi nel 2024.
Assalco: "Industria del Pet food sempre più rilevante"
I nuovi dati confermano l'importanza di cani e gatti nella nostra società, come ha sottolineato Giorgio Massoni, presidente Assalco: "Oggi la Pet Economy è un settore fra i più dinamici del Largo Consumo Confezionato, con numeri che ne fanno una componente ancora più rilevante. Si tratta di un settore solido e resiliente, capace di affrontare una complessità sempre maggiore grazie a investimenti costanti nella crescita, nello scouting di mercato e nell’innovazione".
"Uno dei punti di forza del nostro comparto è la capacità di guardare al futuro con una visione di lungo periodo – aggiunge Massoni – La nuova fotografia del mercato ci restituisce quindi l’immagine di un’industria più grande, più rilevante e più innovativa, che continua a rappresentare una storia di successo per il nostro Paese".
