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In Trentino due Pastori Maremmani Abruzzesi a guardia di un gregge hanno sventato un tentativo di predazione da parte di un orso. Dopo l'intervento l'orso si è allontanato e non ci sono state conseguenze se non per uno dei due cani che ha riportato ferite lievi.
Sull'episodio è intervenuta la Provincia Autonoma di Trento che in una nota ha sottolineato "l'importanza e l'efficacia dell’impiego di questa misura preventiva, a salvaguardia dell’attività zootecnica". I cani da guardiania sono infatti il migliore deterrente contro le predazioni.
Come hanno fatto i cani a sventare la predazione da parte dell'orso
Il tentativo di predazione da parte dell'orso si è verificato la sera di giovedì 5 giugno, attorno alle ore 23, nei pressi di Malga Bandalors, nel territorio comunale di Giustino. Il plantigrado era stato avvistato poco prima dal pastore e successivamente ha cercato di attaccare alcuni animali custoditi all’interno di un recinto. A difesa degli animali erano presenti due cani da guardiania di razza maremmana, impiegati per la protezione di manze e capre. I cani sono intervenuti prontamente, riuscendo ad allontanare l’orso e a scongiurare l’attacco. Nel corso del concitato intervento, uno dei due cani ha riportato lievi ferite in seguito al contatto ravvicinato con l’orso.
Il Corpo forestale trentino ha avviato gli accertamenti e proseguirà con la raccolta di eventuali reperti utili all’identificazione dell’animale. La stessa malga era già stata oggetto, alcuni giorni fa, dell’attenzione di un orso, poi allontanato senza che si verificassero danni grazie all’intervento dei cani da guardiania.
Perché i Pastori Maremmani Abruzzesi sono più efficaci nel dissuadere gli orsi
L'esperienza negli anni ha dimostrato che i predatori, soprattutto quelli opportunisti come gli orsi, cercano sempre di individuare le prede seguendo criteri di economia energetica e di garanzia del risultato: per questo una pecora o un vitello al pascolo rappresentano obiettivi più semplici da predare, ma solo se non vengono adeguatamente difesi. Quando si utilizzano cani e recinti elettrici le cose cambiano radicalmente, diminuendo in modo molto sensibile le predazioni.
Qui entrano in gioco il Pastore Maremmano Abruzzese, una razza selezionata appositamente per proteggere gli animali al pascolo. Abituato da sempre a difendere gli ovini dai grandi predatori, ha un coraggio estremo e una dedizione innata alla difesa, doti caratteriali supportate da un corpo robusto e una testa possente. Quando due o più cani di questa tipologia lavorano in squadra anche un orso è costretto a ritirarsi.