
Una balenottera comune è stato avvistata nelle giornate di giovedì 5 e venerdì 6 giugno al largo dell'isola di Ischia, nel Golfo di Napoli. Per il tempo della sua permanenza nell'Area Marina Protetta Regno di Nettuno è stata monitorata dagli esperti della Oceanomare Delphis, i quali hanno notato un fenomeno molto raro e ancora poco studiato: il tentativo della balenottera di "rubare" cibo ai pescherecci.
Raggiunta da Fanpage.it l'esperta di cetacei dell'organizzazione, Barbara Mussi, spiega: "Per ben 3 volte abbiamo osservato l'interazione con i pescherecci a strascico. L'animale sembrava approfittare del cibo rilasciato dalle reti e dal movimento creato sul fondale allo scopo di alimentarsi. Un comportamento osservato nel delfino tursiope, ma ancora poco noto per altri cetacei".
L'avvistamento della balenottera al largo di Ischia
La balenottera avvistata nell'Area Marina Protetta Regno di Nettuno dall'equipaggio di Jean Gab è rimasta a circa 1.5 km dalla costa di Ischia in direzione nord dal Comune di Casamicciola, nella zona D di protezione dei cetacei dell’Amp.
La balenottera comune (Balaenoptera physalus) è il secondo animale più grande con i suoi 22 metri di lunghezza ed il suo peso che può arrivare a 70 tonnellate. La popolazione mediterranea di balenottera è definita “in pericolo” nella lista dell’IUCN. La minaccia principale sono le collisioni ma anche la scarsità di cibo può rivelarsi un serio problema.
Nonostante la bellezza di questo incontro, infatti, l'esemplare non era nelle condizioni ottimali. L'incontro con un cetaceo a Ischia non è raro di per sé, l'area infatti è frequentata da diverse specie, a renderlo diverso dagli altri è il comportamento osservato dagli esperti.
L'esperta: "La balenottera era molto magra e denutrita"
L’animale ha più volte seguito i pescherecci a strascico presenti nell’area, approfittando della concentrazione di cibo causata dal passaggio della rete. L’individuo osservato non era in buone condizioni di salute, come conferma Barbara Mussi, esperta di cetacei: "L'animale era chiaramente denutrito, si vedono le costole evidenti evidenti sul fianco ed era pieno di parassiti. La balenottera è un animale veloce, di conseguenza si riempie di parassiti solo quando non nuota alla sua velocità ottimale, e quest'animale aveva molti parassiti, significa che non è in buono stato".
A spingerla proprio nell'area antistante a Casamicciola potrebbe essere proprio il bisogno di nutrirsi, rileva la cetologa: "È particolare che si sia fermato a lungo a nord dell'isola, un'area in cui c'è un'abbondante produzione di cibo. Potrebbe essere per questo che si è fermata per più giorni. Ciò era frequentissimo più di vent'anni fa, ma poi per motivi a noi sconosciuti non è più avvenuto, questo episodio invece potrebbe indicare che è ritornata una concentrazione di plancton, che è il cibo principale di quest'animale".
Video Alessandro Apuzzo – Oceanomare Delphis