UN PROGETTO DI
28 Maggio 2025
12:22

Audace, timido, calmo o arrogante: ogni piccione ha la sua personalità che influisce sul volo dello stormo

Uno studio dell'Università di Pisa svela che la personalità dei piccioni, in particolare la loro reattività, influisce sulla coesione dello stormo durante il volo, specialmente in situazioni di pericolo simulate, come di fronte a un falco pellegrino robot.

12 condivisioni
Immagine
Il volo di uno stormo di piccioni non è "fisso" o meccanico, ma fortemente influenzato dalla personalità dei singoli individui

Il volo compatto e sincronizzato degli uccelli è anche una questione di personalità e scelte individuali, perlomeno in uno stormo di piccioni viaggiatori che devono tornare a casa. Proprio come accade con noi esseri umani, anche gli uccelli non sono affatto tutti uguali. C'è chi è più intraprendente, chi invece è timoroso, chi reagisce prima e chi aspetta di capire cosa succede, e l'insieme di tutte queste complesse interazioni gioca un ruolo chiave e decisivo nella compattezza e nei movimenti di tutto lo stormo.

A dircelo è una ricerca tutta italiana condotta dal Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa e pubblicata recentemente sulla rivista Animal Behaviour. Uno studio che, grazie a dispositivi GPS e a un falco… robot, ha messo in luce un aspetto molto affascinante e poco studiato: il modo in cui i tratti caratteriali dei singoli piccioni viaggiatori influenzano il comportamento di tutto il gruppo, soprattutto quando lo stormo si trova ad affrontare un pericolo.

Studiare la personalità dei piccioni grazie a un falco robot

Immagine
Il drone a forma di falco utilizzato per simulare l’attacco di un pellegrino. Foto da Cerritelli et al., 2025

Immaginate questa scena: uno stormo di piccioni si alza in volo su una delle tante piazze italiane frequentante da questi uccelli. A un certo punto, compare un falco pellegrino, uno dei rapaci che meglio si è adattato a vivere in città predando proprio i piccioni. Come si comporteranno i colombi? E come decideranno cosa fare e dove andare? Ed è esattamente questo che i ricercatori dell'ateneo pisano hanno cercato di capire, sfruttando però un RobotFalcon, un drone che simula l'aspetto e il comportamento del pellegrino.

L'obiettivo dell'esperimento era proprio capire se e come la "personalità" dei singoli piccioni – in particolare tratti come la reattività e l'audacia – potesse influenzare la risposta collettiva a una minaccia. E la risposta è sì, eccome se la influenza. Per dimostrarlo, i ricercatori hanno selezionato diversi gruppi di colombi, raggruppati tra loro per caratteristiche comportamentali comuni: alcuni erano composti da individui più reattivi, altri da soggetti più calmi o più lenti nel rispondere agli stimoli.

Individui diversi, comportamenti diversi

Immagine
Differenze nel volo di ritorno alla colombaia dei gli individui più "reattivi" (sinistra) e quelli "meno reattivi" a destra. Immagine da Cerritelli et al., 2025

Ogni uccello era anche dotato di un dispositivo GPS per monitorare i movimenti con precisione in tempo reale e gli esperimenti si sono svolti simulando tre diverse situazioni: un primo volo di gruppo lontano dalla colombaia, il ritorno da un luogo sconosciuto e infine il test sotto "minaccia", con l'attacco simulato del RobotFalcon. Il riisultato? I gruppi composti da individui più reattivi sono riusciti a mantenere una formazione più compatta e ordinata durante i voli di ritorno a "casa", mostrando un livello di coordinamento superiore agli altri.

Al contrario, i gruppi meno reattivi hanno avuto maggiori difficoltà difficoltà a restare uniti. Nel terzo test, invece, quello "sotto attacco", nessuno dei gruppi è riuscito a restare molto compatto, tuttavia i gruppi composti da piccioni "meno reattivi" si sono sparpagliati e divisi più rapidamente e in modo più disordinato. Anche di fronte a un predatore, quindi, i tratti personali possono influenzare le reazioni dell'intero gruppo, elemento che potrebbe anche condizionare in maniera decisiva le chance di sopravvivenza.

Come la personalità influenza la sopravvivenza dello stormo

Immagine
Le personalità dei singoli piccioni modellano le risposte collettive e la compattezza dell’intero stormo

"Questo studio dimostra che le differenze individuali non si annullano nel gruppo, ma ne modellano le risposte collettive", ha spiegato in un comunicato Giulia Cerritelli, etologa dell'Università di Pisa e prima autrice della ricerca. Si tratta di una scoperta che in un certo senso ribalta una visione ancora troppo diffusa secondo cui gli animali che vivono e si muovono in gruppo agiscono in modo uniforme, quasi meccanico.

In realtà, proprio come accade in una squadra di calcio o in un'orchestra, il risultato finale dipende fortemente dalle qualità dei singoli, dalle loro reazioni, dal modo in cui interagiscono tra loro e rispondono agli stimoli esterni. La personalità diventa così un elemento chiave anche per la sopravvivenza: più un gruppo riesce a restare compatto e unito sotto pressione, maggiori sono le sue possibilità di riuscire a sfuggire a un predatore.

Dallo stormo all'aeroporto

Immagine
Questi risultati potrebbero anche aiutare a sviluppare modelli predittivi più realistici e strategie più efficaci per ridurre fenomeni come il bird strike

Ma oltre agli aspetti etologici e scientifici, questi risultati aprono possibili scenari anche per questioni molto più pratiche e "utili", perlomeno dal nostro punto di vista. Capire come funzionano i meccanismi di volo collettivo e quanto siano sensibili alla personalità degli individui, potrebbe aiutare a sviluppare modelli predittivi più realistici e strategie più efficaci per ridurre fenomeni come il bird strike, le collisioni tra uccelli e aerei, che rappresentano uno dei pericoli e dei problemi principali per gli aeroporti.

"La nostra ricerca – ha aggiunto Dimitri Giunchi, tra i coautori dello studio – potrebbe contribuire alla progettazione di nuove tecnologie per gestire in modo più sicuro la presenza di stormi in prossimità delle rotte di volo". I piccioni, spesso sottovalutati e persino disprezzati, si confermano ancora una volta animali straordinari. Non solo per la loro capacità di sapersi orientare a centinaia di chilometri da casa, ma anche per la ricchezza e la complessità delle loro dinamiche sociali, fatte di individui unici, ognuno con il suo modo di essere e di reagire.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views