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Vive per due settimane con la mamma morta in casa: “Mi aveva detto di non chiamare nessuno”

La donna – di 41 anni – ha vissuto per due settimane con il cadavere della madre, che è stato trovato oggi dai carabinieri in avanzato stato di decomposizione.
A cura di D. F.
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Mistero a Corio, in provincia di Torino, dove i carabinieri hanno trovato una donna di 73 morta in casa, in avanzato stato di decomposizione, accanto a un divano dal quale era probabilmente caduta. La donna sarebbe deceduta per cause naturali e a dare l'allarme è stato un nipote, un uomo di 55 anni che da tempo non sentiva i familiari e si era preoccupato che fosse accaduto qualcosa all'anziana zia. Come spiega Today, secondo il medico legale  intervenuto nella casa poco distante dal centro di Corio, la 73enne sarebbe deceduta da una decina di giorni, forse anche di più.

La settantatreenne però non abitava da sola, ma insieme alla figlia di 41 anni che ora è stata denunciata per omissione di soccorso. Perché non ha chiamato un'ambulanza dopo aver visto che la donna era deceduta? E come mai non ha avvertito le forze dell’ordine? Stando a quanto riferito dalla stessa donna al cugino "quando mia mamma si è sentita male ha chiesto di non chiedere aiuto a nessuno". La 41enne soffrirebbe di un ritardo mentale (anche se non è conosciuta ai servizi psichiatrici) e  probabilmente dopo il malore della madre non avrebbe saputo in che modo comportarsi. Adesso si trova ricoverata sotto choc all'ospedale di Cirié. Sul caso indaga il pubblico ministero Chiara Molinari della procura di Ivrea, che ha disposto l'autopsia sul corpo dell’anziana deceduta.Quel che è certo è che la figlia per quasi due settimane ha convissuto con il cadavere della madre in casa.

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