157 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Virus West Nile, primo decesso per la febbre del Nilo in Friuli Venezia Giulia

La Febbre del Nilo ha fatto la prima vittima anche in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un anziano di ottantotto anni di Latisana (Udine), che già da qualche giorno si trovava in ospedale. Nel comune è il secondo caso in una settimana: la prima persona contagiata dal virus West Nile trasmesso dalla zanzara culex è una donna di 55 anni le cui condizioni sono in miglioramento.
A cura di Susanna Picone
157 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo di ottantotto anni residente a Latisana, nella provincia di Udine, è morto giovedì mattina a seguito di un probabile caso di West Nile Virus. A confermare la notizia anche il sindaco Daniele Galizio, informato dall'azienda sanitaria. Si tratterebbe del primo caso di morte a causa del virus causato dalle zanzare infette che porta la febbre del Nilo in Friuli Venezia Giulia. Ma per avere la certezza che si tratti effettivamente del virus West Nile sarà necessario attendere l'esito delle analisi già disposte dai sanitari. L'anziano paziente deceduto giovedì era ricoverato nell'ospedale di Latisana dal 3 settembre a causa di sintomi simili a quelli influenzali. Non avrebbe avuto, a differenza di tanti altri anziani vittime del virus trasmesso dalla zanzara culex, altre particolari patologie. Il sindaco ha già disposto per oggi un intervento di disinfestazione nella zona di residenza dell'anziano. L’intervento è previsto per venerdì sera condizioni meteo permettendo, in quanto il trattamento di rimozione dei focolai larvali e adulticida non è efficace con clima piovoso. Anche una donna di cinquantacinque anni residente nello stesso comune dell’anziano, sempre a causa del virus West Nile, nei giorni scorsi era stata ricoverata in ospedale: da quanto si apprende le sue condizioni stanno migliorando.

Virus West Nile, Italia maglia nera in Europa

Nuovi pazienti contagiati dalla Febbre del Nilo si segnalano anche in Lombardia, dove due persone sono ricoverate nel reparto di rianimazione dell’Humanitas di Rozzano. Quest’anno la Febbre del Nilo occidentale causata dalle zanzare infette ha fatto registrare un numero di casi “insolitamente alto”. Si parla di ben 975 casi di contagi da virus West Nile nell’intera Europa, e l'Italia è il Paese che fino a questo momento ha avuto il maggior numero di infezioni nell'uomo. A rilevarlo è il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) nel suo ultimo bollettino.

157 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views