Violentava la figlia 13enne della convivente: arrestato 31enne rumeno

Da oltre un anno un cittadino romeno residente a Lamezia Terme violentava la figlia, 13enne all’epoca dei fatti, della convivente, sua connazionale. Per questo, i carabinieri del Comune in provincia di Catanzaro hanno sottoposto a fermo giudiziario B.G.C., con le accuse di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. Le indagini dei militari dell’Arma sono partite dopo l’intervento delle forze dell’ordine al pronto soccorso dell’ospedale di Lamezia Terme dove si era presentata la ragazzina, che oggi ha 14 anni. Allarmati per la tipologia di intervento necessario per la minorenne, i carabinieri hanno deciso di sentire le persone a lei vicine, oltre ad effettuare una serie di riscontri con certificati medici e interviste con i servizi sociali, e avuti i risultati degli esami clinici svolti nell’ospedale, sono arrivati alla drammatica conclusione: il 31enne, dai primi mesi del 2015, aveva più volte violentato la ragazza. Non solo. E’ stato accertato anche che l’uomo avrebbe messo in atto una ripetuta serie di violenze fisiche e psicologiche ai danni della compagna, alcune delle quali denunciate in passato.