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Video di abusi su bambini nel suo pc, arrestato giornalista e scrittore

Lo scrittore Maurizio Centini è finito in manette a Massa per detenzione di materiale pedopornografico: nel suo computer la polizia postale ha rinvenuto centinaia di file con foto e video di bimbi che compivano atti sessuali con adulti.
A cura di S. P.
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Un giornalista e scrittore di libri gialli, il 64enne Maurizio Centini, è stato arrestato a Massa con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Nel suo computer la polizia postale ha trovato centinaia di file, tutti catalogati e titolati, con foto e video di minori che compivano atti sessuali con adulti. Nei video e foto comparivano anche bambini e bambine tra i due e i cinque anni. Il materiale sequestrato è stato definito dagli inquirenti “vergognoso e raccapricciante”, anche per la tenera età delle vittime. Centini, che è stato fermato ieri, si trova agli arresti domiciliari nella casa di Massa. L’indagine che ha portato al suo arresto fa parte di un’ampia inchiesta condotta nel nord Italia: a operare sono state le sezioni reati di polizia telematica e postale delle squadre mobili delle questure di Massa e di Parma.

Avrebbe detto di aver trovato il materiale “per caso” – Da quanto si apprende, lo scrittore avrebbe dichiarato di aver trovato il materiale “per caso” su internet, di averlo ordinato nel suo computer per consegnarlo successivamente alle forze dell'ordine. Nato nel 1949 a Montalcino (Siena), Centini è diventato giornalista professionista nel 1991 a Massa Carrara: ha collaborato con diverse testate nazionali e locali e si è dedicato anche alla narrativa scrivendo soprattutto gialli.

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