94 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vicenza, ha un malore in casa e non riesce a chiedere aiuto: salvato in extremis dopo giorni

Un uomo di cinquantacinque anni ha avuto un malore in casa ed è rimasto bloccato sul pavimento per circa tre giorni. È stato salvato dopo una segnalazione dei servizi sociali di Monteviale (Vicenza). I soccorritori lo hanno trovato steso a terra in camera da letto, la cui porta era chiusa a chiave.
A cura di Susanna Picone
94 CONDIVISIONI
Immagine

Si è sentito male mentre si trovava in casa e non è riuscito a chiedere aiuto, ma fortunatamente dopo tre lunghi giorni è stato trovato da Vigili del Fuoco e 118, ancora in tempo per essere soccorso. La vicenda di quest’uomo, un cinquantacinquenne, arriva da Monteviale, un piccolo paese nella provincia di Vicenza. L’uomo – a ricostruire l’accaduto sono i quotidiani locali – è attualmente ricoverato nel reparto di neurologia dell’ospedale di Vicenza. A trovarlo riverso in casa sono stati appunto i Vigili del Fuoco e gli uomini del 118, intervenuti su richiesta della polizia locale, a sua volta allertata dai servizi sociali comunali in quanto l’uomo da almeno tre giorni risultava irreperibile. Da tempo veniva seguito dai servizi sociali comunali in rete con la parrocchia. Sono stati proprio i volontari di quest’ultima che, non riuscendo a contattarlo, hanno allertato l’assistente sociale, che ha a sua volta attivato la polizia locale dell’Unione dei Comuni perché andassero a casa. A quanto emerso, il cinquantacinquenne vive con un fratello col quale avrebbe però un rapporto complicato.

L'uomo trovato a terra in camera da letto – La porta della camera da letto dell’uomo era chiusa a chiave da dentro e nessuno rispondeva. È stato dunque richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e, aperta la porta, i soccorritori hanno trovato l’uomo riverso a terra, molto disidratato e incapace di alzarsi e di chiedere aiuto. Si trovava lì presumibilmente da qualche giorno. Il malore potrebbe essere stato provocato da una ischemia o da un ictus. “Era cosciente, rispondeva agli stimoli anche se con molta difficoltà”, le parole del sindaco di Monteviale riportate da L’Eco vicentino. “Si tratta di situazioni limite e per fortuna rare – ha aggiunto il sindaco – che accadono in contesti familiari particolarmente delicati e complessi, nei quali anche gli altri componenti della famiglia necessitano di forme di assistenza. Insieme ai parenti, per questo, stiamo valutando quali ulteriori azioni mettere in campo come servizi sociali”.

94 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views