3 CONDIVISIONI

Vibo Valentia: cane sgozzato e appeso alla porta di un negozio. Atto di intimidazione

Il cane è stato appeso alla porta di un negozio di Vibo Valentia dopo essere stato sgozzato da ignoti: sconosciute ancora le ragioni del gesto.
A cura di Davide Falcioni
3 CONDIVISIONI
Immagine

Orrore a Vibo Valentia, dove alla porta d'ingresso di un negozio è stato appeso un cane da poco sgozzato:  l'intimidazione è stata messa in atto nei confronti di un commerciante di abbigliamento del centro della città calabrese e a scoprire i resti dell'animale sono stati sabato i dipendenti del negozio nel momento dell'apertura. I carabinieri della Stazione di Vibo Valentia insieme al personale della Polizia municipale hanno aperto un'inchiesta per fare luce sull'episodio. Il titolare del negozio, stando a quanto si è appreso, avrebbe negato di avere ricevuto richieste di denaro o minacce. Potrebbero rivelarsi fondamentali per l'identificazione degli autori del macabro gesto le immagini, acquisite dai carabinieri, riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza presenti nella zona.

Riccardo Manca, vice Presidente di Animalisti Italiani onlus, offre di quanto accaduto una chiave di lettura importante: "Macabra intimidazione contro tutti gli attivisti che ogni giorno si battono per garantire maggiori tutele verso gli animali. Una cucciola di cane di quattro mesi è stato rinvenuta impiccata davanti all'entrata di un negozio outlet. Secondo i primi rilievi dell’Asp veterinaria l’animale, senza microchip, è stato torturato fino al giungere della morte. Quanto accaduto ci lascia sgomenti – spiega -. Presenteremo una denuncia contro l'ennesimo crimine efferato a danno dei nostri amici a quattro zampe, frutto a volte di un’insofferenza, completamente amorale, per la presenza sul territorio di animali vaganti e indifesi".

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views