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Ventimiglia, studente si lancia dalla finestra della scuola: “Volevo un attimo di gloria”

Il ragazzo è rimasto perfettamente illeso malgrado avesse fatto un volo di almeno sei – sette metri. Ai testimoni ha detto: “L’ho fatto per avere un attimo di gloria”. Secondo le testimonianze, da un paio d’anni era in cura da uno psichiatra.
A cura di Davide Falcioni
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Un ragazzo di 16 anni iscritto a un corso per operatore elettrico si è gettato dal secondo piano del Centro professionale per l'impiego, situato all'interno del plesso scolastico di via Roma, a Ventimiglia. L'adolescente ha fatto un volo di 6-7 metri procurandosi diversi traumi fortunatamente non gravi. Non sono ancora chiare le ragioni del gesto ma non si esclude che possa essere un caso di ‘blu whale‘, il gioco che porta al suicidio. Tale ipotesi, tuttavia, non trova alcun riscontro ufficiale tra i funzionari di polizia. Secondo quanto appreso dopo la caduta lo studente ha detto: "L'ho fatto per avere un attimo di gloria".

Il ragazzo prima di gettarsi: "Riprendetemi con il telefonino"

Lo studente – che a quanto pare avrebbe problemi psichiatrici – si è lanciato dalla finestra intorno alle 12.15, durante l'intervallo, mentre l' insegnante era fuori classe per fare una fotocopia. Stando a quanto si è appreso, un compagno di scuola ha riferito all'insegnate che il ragazzo gli ha chiesto di riprenderlo con il telefonino mentre si lanciava. Ha cercato di dissuaderlo – "cosa fai sei scemo?" gli ha detto – ed è corso ad avvertire l' insegnante. Nel frattempo l'altro si è lanciato. In seguito alla caduta, lo studente è rimasto perfettamente cosciente. La scena si è consumata  sotto gli occhi increduli degli altri studenti, tra cui ragazzini delle scuole secondarie di primo grado che uscivano da scuola.

Il giovane è cosciente e si è subito rialzato

Secondo alcune testimonianze, pare che il giovane, una volta caduto, si sia velocemente rialzato. Avrebbe compiuto una decina di metri a piedi per poi accasciarsi a terra dolorante, ma non in condizioni preoccupanti. E' intervenuto il personale del 118 che lo ha stabilizzato e lo ha portato in "codice giallo" all'ospedale. Sul fatto indaga la polizia.

Era in cura da uno psichiatra

Il 16enne era da alcuni anni in cura da una psichiatra. A scuola raccontano che, pur avendo qualche difficoltà dell'apprendimento e del comportamento, non hai mai creato problemi. Le sue condizioni potrebbero essersi modificate di recente, secondo alcune testimonianze, a causa della momentanea assenza della psichiatra. Due settimane fa lo studente avrebbe tentato di aggredire un compagno di classe, accusandolo di avergli lanciato una gomma. Questa mattina era regolarmente entrato in classe e aveva seguito le quattro ore di lezione.

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