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Venti cose che solo chi ama studiare può capire

Studiare per alcune persone è una vera e propria droga. Vediamo perché.
A cura di Andrea Passador
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Purtroppo, soprattutto a una certa età, amare lo studio è una cosa piuttosto impopolare tra coetanei, anche se i risultati che contano ne beneficiano. Ma la passione per i libri e la voglia di imparare è ciò che ci fa sentire vivi e ci aiuta a crescere e maturare. Per questo motivo oggi vediamo una lista in controtendenza dedicata a tutti gli studiosi.

#1. Hai una scorta a vita di evidenziatori

#2. Il soprannome secchione lo sfoggi con orgoglio

#3. Il tuo motto è: “Datemi una matita e studierò il mondo”

#4. Quando ti laurei non piangi perché sei felice, ma perché non hai più una scusa per studiare

#5. Se potessi studieresti a vita

#6. Studi persino le istruzioni per la lavatrice

#7. Sei dipendente dal profumo della cancelleria

#8. A volte ristudi lo stesso libro solo perché ti era piaciuto molto

#9. Sogni un divano fatto di libri

#10. Da bambino tua mamma ti obbligava a guardare la TV ogni tanto

#11. Percepisci che la tua passione non nasce dalla voglia di ottenere un risultato prestigioso, ma è proprio nell'atto dello studio che provi piacere

#12. Ti piace vedere i libri quando per metà hanno le pagine increspate, quelle su cui hai studiato.

#13. Per te lo studio non è propedeutico al lavoro, il lavoro è solo una spiacevole interruzione dello studio

#14. Le tue pause durano venti secondi

#15. Non capisci come mai per tutte le altre persone sia uno sforzo indicibile

#16. Anche quando leggi un romanzo finisci per sottolineare i punti più importanti

#17. Ti vergogni a dirlo ma sottolinei con il righello

#18. Vorresti collezionare lauree

#19. Adori temperare le punte delle matite

#20. Imparare cose nuove è la tua linfa vitale

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