Venezia, lite al bar: 79enne preso a pugni si accascia e muore mentre chiama i carabinieri

Un uomo di 79 anni di Cavarzere, in provincia di Venezia, è morto dopo una lite con un 58enne: stando a quanto appurato i due sarebbero arrivati alle mani, ma ad avere la peggio è stato, Armando Silvano Forza, ex operaio in pensione, raggiunto dai violenti pugni dell'avversario. Non è chiaro, tuttavia, se quello che è accaduto nei minuti successivi sia direttamente collegato alla lite: l'anziano infatti si sarebbe temporaneamente ripreso ed avrebbe chiamato  il 112 per chiedere aiuto. Proprio durante la telefonata, però, è crollato a terra, morto. Il tutto è avvenuto al bar "Al Pescatore" di via Pescheria intorno alle 20.30 di ieri.

Sul posto oltre ai sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 79enne, anche i carabinieri che stanno indagando per ricostruire l'episodio. L'eventualità su cui si concentrano gli investigatori è che la vicenda possa configurarsi come un omicidio, anche se a chiarirlo con certezza sarà l'autopsia, che stabilirà se c'è nesso di causalità diretta tra i colpi ricevuti dalla vittima e il decesso.

Nel frattempo il 58enne è stato denunciato per il reato di omicidio preterintenzionale e ieri sera – dopo essere stato raggiunto nella sua abitazione – è stato condotto nella locale stazione dei carabinieri per essere ascoltato. I militari sono al lavoro per approfondire le cause del decesso, anche grazie alle testimonianze di altre persone che hanno assistito alla scena. La lite sarebbe stata innescata da futili motivi, complice anche lo stato di alterazione da alcol in cui versava il 58enne