Venezia: donna partorisce in casa con l’aiuto del marito, istruito al telefono dal 118

Partorire in casa non era nei suoi piani: men che meno lo era farlo assistita dal marito, ostetrica improvvisata. Invece è quello che è accaduto questa mattina a Daisy, una donna di Musile di Piave, che ha dato alla luce la bellissima Linda. Grazie all’abilità e al sangue freddo del papà e all’esperienza del personale del Suem 118 di Venezia, coordinato dal dottor Paolo Caputo, la donna è riuscita a far nascere la bambina senza il supporto di nessun medico o infermiere, ma solo grazie al fondamentale aiuto del marito. E' stato proprio il dottor Caputo a decidere di eseguire immediatamente il parto guidando mamma e papà telefonicamente.

Il parto è avvenuto intorno alle 15, quando l’uomo ha chiamato il 118 per avvertire che la moglie stava avendo le doglie. Dall’altra parte del telefono, l’infermiera Michela Costa, ha immediatamente capito che non c’era più tempo da perdere, ed ha inviato un'ambulanza sul posto, ma ha poi avvertito Marco che molto probabilmente si sarebbe dovuto far carico lui stesso del parto. Formata, come i colleghi, per questi casi, Michela Costa ha quindi iniziato a spiegare alla mamma Daisy, trentenne, quale fosse la posizione corretta da assumere, quali i movimenti da fare, mentre al papà Marco ha fornito tutte le informazioni per accogliere tra le braccia la neonata che poi ha appoggiato sul petto della mamma proprio come avviene in sala parto.

L'ambulanza è arrivata una manciata di minuti dopo. Il personale del pronto soccorso di San Donà ha reciso il cordone ombelicale poi trasportato la mamma e la piccola Linda in ospedale. Entrambe godono di buona salute. Tutto merito di papà Marco, ma anche della straordinaria preparazioni dei medici del 118 di Venezia.