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Venezia, deltaplano precipita nel giardino di una casa: morto il pilota

Un cinquantaquattrenne è morto a San Stino di Livenza, nel Veneziano, dopo essere precipitato con il suo deltaplano nel giardino di un’abitazione. Il pilota era decollato poco prima da una vicina aviosuperficie. Tra le ipotesi per spiegare l’incidente quelle di un guasto tecnico o di un malore.
A cura di Susanna Picone
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Grave incidente nel pomeriggio di martedì a San Stino di Livenza, nel Veneziano. Un uomo è morto dopo che il suo deltaplano è precipitato. L’incidente si è verificato intorno alle 18.25 nei pressi dell'aviosuperficie del Parco del Livenza. Per il pilota del deltaplano, il cinquantaquattrenne di Fontanafredda (Pordenone) Enos Gaiga, non c’è stato purtroppo nulla da fare nonostante i soccorsi. L'uomo è morto dopo il violento impatto. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con i sanitari del Suem e i carabinieri.

La dinamica dell’incidente in deltaplano – Per cause ancora da accertare il velivolo si è schiantato a pochi istanti dal decollo nel giardino di una abitazione. Il pilota morto nello schianto non avrebbe segnalato guasti o problemi in fase di decollo, ma non è escluso nemmeno che abbia accusato un malore che gli ha fatto perdere il controllo del velivolo. L’uomo, riferiscono all’Aviosuperficie del Parco del Livenza, era molto esperto. I carabinieri stanno valutando tutte le ipotesi. Come riporta Il Friuli la vittima, che ha un trascorso importante nella vela e nel volo ultraleggero, era stato il progettista della barca volante Ramphos, un mezzo ultraleggero capace di decollare e di planare sia in terra che in acqua. Il pilota negli anni aveva riadattato il velivolo rendendolo fruibile anche da persone con paraplegie e altre disabilità.

Tre incidenti in meno di un mese – È questo registrato a San Stino di Livenza il terzo incidente che ha coinvolto aerei ultraleggeri in nemmeno un mese. A metà maggio nel Trevigiano un velivolo è caduto su una casa causando due vittime, il pilota e il passeggero. Poche ore dopo un Cessna Centurion è precipitato nel fiume Adige a Pescantina nel Veronese. In quel caso non ci sono state vittime e il pilota disabile è riuscito anche a salvare il passeggero.

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