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Venezia, ancora un incidente in Laguna: un morto e 4 feriti per un’onda anomala

Un uomo di 76 anni, originario di Campagna Lupia, è morto per un incidente nautico avvenuto questo pomeriggio. Altre 4 persone che erano con lui a bordo dello scafo hanno riportato solo lievi ferite.
A cura di Annalisa Cangemi
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Dopo la tragedia di questa notte ancora un incidente mortale in Laguna: una persona è morta ed altre 4 sono rimaste leggermente ferite in un incidente nautico avvenuto questo pomeriggio nella Laguna Sud di Venezia, a neanche 24 ore di distanza dallo schianto tra un motoscafo e un barchino di pescatori che ieri notte, vicino al Lido, aveva provocato due morti e 4 feriti. La nuova tragedia è avvenuta tra le località di Giare di Mira e Valle Averto di Campagna Lupia. Forse un'onda anomala la causa del rovesciamento di un barchino: un 76enne è finito in acqua, e per lui non c'è stato nulla da fare.

Sul posto sono intervenuti prontamente i Vigili del fuoco, con la squadra di sommozzatori del capoluogo veneto. Gli occupanti del barchino capovolto sono stati inizialmente recuperati da altre imbarcazioni di diportisti che si trovavano in zona. Il 76enne è stato affidato alle cure dei medici del Suem 118, che però hanno dovuto costatarne il decesso. L'uomo abitava a Campagna Lupia, in provincia di Venezia. Ferite lievi per gli altri passeggeri che si trovavano con lui sullo scafo. Quest'area della Laguna Sud è molto frequentata, anche perché sede di un'oasi naturalistica del Wwf.

La dinamica dell'incidente avvenuto nel cuore della notte invece non è ancora chiara: il buio, forse l'alta velocità, o una distrazione fatale hanno causato l'ennesimo incidente mortale in cui hanno perso la vita due anziani, amici appassionati di pesca, residenti nel sestiere di Castello, Renzo Rossi e Natalino Gavagnin, entrambi 69enni.

Erano usciti ieri sera con il loro ‘barchino' per una battuta di pesca nelle acque del canale di San Nicolò, nei pressi del Lido di Venezia, a poca distanza da dove abitavano. Improvvisamente, intorno alle 23.30, su di loro è piombato uno scafo delle medesime dimensioni, forse a velocità eccessiva, con a bordo quattro giovani veneziani, due ragazzi e due ragazze, provenienti probabilmente da una serata in una delle isole della Laguna settentrionale. L'urto violento ha sbalzato in acqua i due uomini. Sono stati inutili i soccorsi: Rossi è morto all'arrivo all'ospedale Santi Giovanni e Paolo. Il corpo di Gavagnin è stato invece portato via dalla corrente, e quindi segnalato e recuperato alle 1.25 alla darsena dell'isola di Sant'Elena, nei pressi del Collegio navale Morosini, a cento metri di distanza dal luogo dell'impatto.

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