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Valanga in Valle d’Aosta, morti due sciatori

I due sciatori sono stati investiti mentre facevano un fuoripista sopra Pila, vicino ad Aosta. Secondo quanto si è appreso le vittime sono entrambe liguri, di circa 30 anni, residenti nella zona del Tigullio.
A cura di B. C.
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Ore 17.35 – Morto anche il secondo sciatore – Poco dopo le 17 è stato recuperato il corpo del secondo sciatore travolto insieme ad un collega – anch'egli deceduto – in Val D'Aosta. I due erano impegnati in un fuoripista nella zona della Platta de Grevon, sopra Pila. Secondo quanto si è appreso le vittime sono entrambe liguri, di circa 30 anni, residenti nella zona del Tigullio.

Nuova tragedia in montagna. Dopo la morte del giovane travolto due giorni fa da una valanga a Les Arnauds, nel torinese, oggi è stato estratto dalla neve, privo di vita, uno dei due sciatori che oggi pomeriggio sono stati investiti da una slavina mentre facevano fuoripista nella zona della Platta de Grevon, a 2.800 metri di quota, sopra Pilo (comune di Gressan), a 17 chilometri da Aosta. Proseguono le ricerche del secondo uomo, per quanto le speranze di ritrovarlo vivo siano poche.  Sul posto sono impegnate una cinquantina di persone tra soccorso alpino, polizia, maestri di sci con sonde e pale, oltre che con l'ausilio dei cani da valanga. "Siamo arrivati in cima alla seggiovia del Couis 1 assieme. Poi loro hanno deciso di scendere in fuoripista mentre io ho seguito la pista. Quando sono arrivato in fondo, mi sono voltato e ho visto che era caduta una valanga e che loro non erano arrivati a valle". È il racconto dell'amico dei due sciatori travolti. È stato lui a dare l'allarme e a riferire il fatto ai soccorritori.

C'è da dire che stamane un'altra valanga ha travolto una motoslitta guidata da un 33enne che stava facendo un fuoripista in Valtellina. L'uomo è stato ricoverato in prognosi riservata. I soccorritori del Soccorso alpino, anche grazie all'unità cinofila, sono riusciti ad individuare ed estrarre dalla neve l’escursionista travolto sui monti di Malghera, a Grosio (Sondrio) . Negli ultimi giorni l'Arpa Lombardia e il Soccorso Alpino hanno consigliato più volte ai turisti di non avventurarsi in fuoripista proprio per l’elevato rischio valanghe sull’intero arco alpino, dopo le recenti e abbondanti nevicate.

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