Va a raccogliere funghi, trova elmo romano perfettamente conservato
Quando è uscito di casa per recarsi sui monti della zona a raccogliere funghi, tutto pensava di poter trovare nel terreno tranne che un elmo di epoca romana perfettamente conservato. È quanto capitato a un ragazzo di Castiglione dei Pepoli, nella città metropolitana di Bologna, che ha subito capito di avere per le mani qualcosa di prezioso e ha deciso di allertare i carabinieri. Sono partiti così gli approfondimenti del caso che hanno interessato anche gli esperti e che infine hanno confermato che l'elmo era originale nonostante l'eccellente stato di conservazione.
Il singolare ritrovamento è avvenuto all'inizio di settembre sull'Appennino emiliano, nei boschi tra Baragazza e Roncobilaccio. Dopo una prima analisi e per fugare ogni dubbio, la Soprintendenza di Bologna ha affidato il prezioso reperto all'archeologa competente per il territorio che ha confermato il responso, ipotizzando però che possa essere stato trasportato in zona in epoca più recente dopo essere stato conservato altrove. "Lo stato di conservazione del reperto è eccezionale anche se resta un mistero come abbia fatto a giungere a noi in queste condizioni; con ogni probabilità è stato conservato altrove e condotto nel bosco solo in epoca successiva", si legge infatti in una nota dell'Unione dei Comuni dell'Appennino che ha ufficializzato la scoperta. L'elmo intanto è stato acquisito dalla locale Soprintendenza ai beni archeologici che però valuterà prossimamente con il Comune in cui è avvenuto il ritrovamento come valorizzare il manufatto, compatibilmente con le esigenze di tutela e conservazione.
