Va a cercare le bici rubate ai suoi bambini, 16enne lo uccide con una mazza da cricket
Un adolescente è stato condannato all’ergastolo per aver ucciso un uomo di 42enne, rompendogli il cranio con una mazza da cricket, mentre cercava le bici rubate ai suoi due figliastri a Telford, nello Shropshire, in Regno Unito. Secondo quanto stabilito dalla Corte di Stafford, Jimmy Owens, 16 anni, "è strisciato dietro" Derek Whyteside in pieno giorno e "ha spaccato il suo cranio" con un singolo colpo. Dopo essere crollato a terra, è stato aggredito e preso a calci dal padre di Owens, William, 40 anni, e da suo zio Gareth, 39 anni. Alcuni testimoni hanno detto che il giovane, che aveva fatto un esame a scuola quella mattina, ha urlato di averlo "ucciso" mentre il signor Whyteside giaceva inerme sulla strada. Il 42enbe è stato ricoverato in ospedale ma è morto due giorni dopo, il 20 giugno.
Oggi Owens è stato incarcerato a vita, per un periodo minimo di 10 anni. "Hai portato un'arma sulla scena. Avevi intenzione di utilizzarla, e lo hai fatto per commettere l'omicidio. Il reato è stato commesso in pieno giorno in presenza di bambini", ha detto il giudice Paul Glenn. Il 16enne ha provato a difendersi: "Avevo puntato alla spalla, non volevo ucciderlo". L'avvocato della vittima ha spiegato: "Stava cercando due biciclette rubate, oltre ai responsabili del furto. Mentre era lì, è stato colpito sulla parte posteriore della testa con una mazza, l'impatto gli ha fratturato il cranio”. Prima dell’aggressione Derek avrebbe affrontato l'adolescente che è poi scappato. La forza del colpo ha portato la testa dell’uomo ad cozzare sull’asfalto causandogli un'altra frattura, ed è deceduto 48 ore dopo. L'accusa ha stabilito che William Owens e Gareth Owens "hanno usato o minacciato la violenza illegale" sulla scena dell'attacco a Mr Whyteside. Per questo motivo il padre del ragazzo è stato condannato a 20 mesi, mentre lo zio sarà condannato nella prossima udienza.