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Usa, uomo si sottopone a un trapianto facciale, un anno dopo conosce la moglie del donatore

La storia viene dagli Stati Uniti: un uomo che si è sottoposto ad un delicato intervento di trapianto facciale ha incontrato un anno dopo la moglie e il figlioletto del donatore, morto nel 2016.
A cura di Annalisa Cangemi
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La storia viene dagli Stati Uniti. Un uomo, Andy Sandness, per anni ha vissuto seminascosto per via del suo volto sfigurato: aveva tentato il suicidio e il suo volto è stato distrutto. Si è sottoposto ad un delicato intervento di trapianto facciale, durato 56 ore, per ricominciare una nuova vita, e avere un'altra possibilità. "Prima aveva paura di guardare in faccia i bambini, temevo di spaventarli"- ha raccontato Sandness.

Un anno dopo l'operazione ha deciso di incontrare Lilly Ross, la moglie di Calen Ross, suo marito, morto nel 2016, che aveva deciso di donare i suoi organi. È stato proprio Sandness a ricevere in dono la sua faccia. La donna, come ha raccontato il Messaggero, si è recata all'incontro con il figlio di un anno, Leonard: "Dopo la morte di mio marito – ha raccontato commossa Lilly – avvenuta quando ero all'ottavo mese di gravidanza, avevo bisogno di un motivo per andare avanti e volevo che un giorno mio figlio sapesse che cosa era stato capace di fare suo padre per aiutare gli altri. Lui aveva deciso di donare i suoi organi. Mi dissi "Questa è la mia chiamata, lo faremo". Perché non farlo se si si possono aiutare tante persone?". Ora la donna ha potuto abbracciare il fortunato beneficiario di quel gesto di generosità, e guardare negli occhi l'uomo che adesso possiede il viso del suo compagno defunto. "Sono piena di gioia sapendo che Calen ha dato un po' di se stesso per regalare una vita migliore agli altri".

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