Usa, deraglia treno carico di greggio: evacuate migliaia di persone
Un treno carico di petrolio è deragliato nel Nord Dakota; un secondo convoglio lo ha poi investito, provocando una serie di esplosioni che hanno terrorizzato i residenti della zona. In particolare quelli della cittadina statunitense di Casselton, che hanno visto un'altissima nube di fumo levarsi in cielo. Le autorità sono state così costrette evacuare gli abitanti della zona (circa 300 persone) per motivi precauzionali. Anche a tutti coloro che vivono a otto chilometri a Sud e a Est dal luogo dell'impatto, comunque, è stato consigliato di abbandonare le proprie abitazioni. In totale si parla di almeno 2.400 persone. Un centro di accoglienza per gli sfollati di Casselton è stato organizzato a Fargo, città resa celebre dai fratelli Cohen, a circa 30 chilometri di distanza dall'incidente. Nessuno è rimasto ferito. A preoccupare però sono le condizioni meteo. Secondo il National Weather service, il servizio meteorologico nazionale, i venti potrebbero spingere il fumo nocivo verso il basso, aumentando i rischi potenziali per la salute.
Le cause precise dell’incidente devono ancora essere accertate. Sembra comunque che a prendere fuoco siano stati una decina degli oltre 100 vagoni che componevano il treno. I serbatoi, pieni di petrolio, hanno bruciato per oltre quattro ore, ed è stato solo grazie ad un intervento tempestivo dei vigili del fuoco che si sono potuti evitare feriti o intossicati. "Ho guardato fuori dalla finestra e tutto ad un tratto il vagone si è rovesciato ed è stato avvolto dalle fiamme", ha raccontato Hannah Linnard, che era nella stanza da letto della abitazione di un suo amico a circa 800 metri dal luogo dell'incidente. "Ogni esplosione ha scosso il nostro edificio e su di esso si è levata un'enorme palla di fuoco", ha detto Terry Johnson, che gestisce un negozio di cereali a meno di un miglio dal deragliamento.
