Usa, bimba 11 settimane trovata morta in auto: “Picchiata dal padre”

Avrebbe scosso e picchiato la figlioletta di appena 11 settimane arrivando a ucciderla in macchina, probabilmente perché stanco di sentirla piangere. Queste le pesanti accuse nei confronti di un padre statunitense di 23 anni, Shamus Patrick King, finito in manette con l'accusa di omicidio della piccola Harper Erin King, ritrovata in condizioni disperate nell'auto del genitore il 23 settembre scorso ad Archdale, nello stato della Carolina del Nord, e poi morta in ospedale dopo il ricovero.

Quando i paramedici sono arrivati sul posto, dopo una chiamata di emergenza, la piccola infatti era già in gravissime condizioni e, nonostante l'immediato trasporto in ospedale e le successive cure, è morta qualche giorno dopo a causa delle gravi ferire. Gli esami successivi hanno accertato che la bimba aveva  ferite coerenti con la sindrome da scuotimento e per l'uomo è scattato l'arresto.

Era stato proprio lui dare l'allarme bussando alla porta dei vicini di casa, chiedendo aiuto e spiegando che in macchina aveva la bimba che non stava bene. I vicini hanno chiamato poi i servizi di emergenza. Secondo la madre del bimba , lei aveva affidato la piccola al padre poche ore prima senza temere minimamenete quanto poi accaduto. L'uomo , detenuto nella prigione della contea di Randolph senza alcuna cauzione, rischia ora l'ergastolo anche se eviterà la pena di morte