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Urla “Io sono Dio, tu sei il diavolo” e uccide lo zio 79enne

È accaduto in Inghilterra. Il giovane omicida avrebbe dei problemi mentali: ha ammazzato l’anziano zio colpendolo alla testa, al viso e alla schiena convinto di essere guidato dal bene.
A cura di S. P.
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Un uomo di 28 anni, Ahmed Hussein, convinto di essere Gesù tornato sulla terra per liberare il mondo dal male, ha ucciso l’anziano zio di 79 anni, Ibrahim Abdi Haji. È accaduto in Inghilterra, in una casa a ovest di Londra. A quanto pare il giovane aveva dei problemi mentali e in particolare la sua salute si era andata deteriorando già dal 2011, quando sua madre lo portò da un medico preoccupata per il suo comportamento. A trovare il corpo senza vita dell’anziano è stata la madre del 28enne: il giorno dell'omicidio la donna sentì parlare Hussein da solo nella sua stanza mentre diceva di essere un angelo e che voleva uccidere il diavolo. Quella sera la donna uscì e lasciò il ragazzo in cura allo zio. Quando tornò a casa trovò il giovane con i vestiti sporchi di sangue nella stanza dello zio che invece era sotto un materasso, morto soffocato dal suo stesso sangue dopo essere stato colpito ferocemente alla testa, al viso e alla schiena. “Io sono Dio, tu sei il diavolo”, avrebbe detto il ragazzo prima di compiere l’omicidio.

Alla polizia Hussein ha detto, chiedendo anche di sua madre, che il suo nome era Gesù: “Io sono Dio, parlo la lingua degli Arcangeli, sono Gesù, il Messia, vi prego di non uccidermi…”. Tre psichiatri hanno concordato che durante l'omicidio era affetto da schizofrenia paranoica. Secondo il dottor Philip Joseph i suoi problemi mentali stavano peggiorando: “Il suo comportamento è stato influenzato da programmi televisivi religiosi che lo hanno portato a credere di essere Gesù tornato in terra per liberare il mondo dal male. La sua capacità di discernimento razionale è stata compromessa dall'allucinazione: credeva di essere Gesù e la vittima, il diavolo”. Il ragazzo è stato condannato a una detenzione in un centro di salute mentale.

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